Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

PETRINI SCOPRE LA SICILIA, LA SICILIA SCOPRE SLOW FOOD

MAZARA, 10 giu. (SICILIAE) - Dibattiti al Consiglio internazionale di Slow food, spettacoli e degustazioni nel centro storico riqualificato di Mazara del Vallo (Tp). E' l'ultima giornata della prima edizione di "Slow sea Land" dedicata alle migliori produzioni agroittiche dei Paesi del Mediterraneo e organizzata dalla Regione siciliana, Slow Food Italia e Ice, con la collaborazione del comune di Mazara del Vallo e del Distretto della pesca di Mazara (Cosvap).

La tre giorni ha aperto i lavori venerdi' scorso e si chiudera' con i Laboratori del Gusto e le Cucine di strada, che si protrarranno fino a tarda sera. A Mazara, dove ha sede la marineria piu' grande del Mediterraneo,tra le vie del centro storico si e' registrata una presenza di circa 15 mila visitatori.

"Non e' un caso che l'ultimo Consiglio internazionale si tenga in Sicilia", ha detto il presidente di Slow Food Carlo Petrini, intervenendo al Consiglio, a cui hanno partecipato circa 50 rappresentanti di 14 Paesi diversi.

"La Sicilia, per storia millenaria, savoir faire e contaminazioni con i popoli del Mediterraneo, - ha proseguito - rappresenta un crocevia importante che ha contribuito ad arricchire la tradizione gastronomica italiana".

Il Consiglio di Slow food rappresenta l'ultimo incontro prima del Congresso internazionale dell'associazione, che si terra' a Torino il prossimo ottobre al salone del Gusto e Terra Madre "che segnera' un passaggio storico - ha spiegato Petrini -. Negli ultimi 4 anni Slow Food e' cresciuta con soci in 170 Paesi: e' arrivato il momento di rinnovare gli organismi con i rappresentanti delle comunita' del cibo di Terra Madre e di ribadire la centralita' del cibo. Il cibo, infatti,non puo' essere considerato alla stessa stregua di una merce, occorre agire sui comportamenti individuali per restituire valore ai prodotti della terra".

"Un bilancio positivo - ha detto il presidente del Distretto della pesca mazarese, Giovanni Tumbiolo - che ha fatto registrare un fiume di presenze tra visitatori, istituzioni e imprenditori anche del Medioriente allargato e del Nord Africa, con cui si e' condiviso un percorso comune nella gestione del mare e delle risorse ittiche, che rispondano a logiche di cooperazione e regole tra i paesi rivieraschi".

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