Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SUL BILANCIO DELLA REGIONE SICILIANA IL RAGIONIERE GENERALE BOSSONE SMENTISCE LA STAMPA

Palermo, 20 giu 2012 - Alcuni organi di stampa regionali e nazionali hanno riportato in questi giorni il contenuto di presunte dichiarazioni rilasciate dal Ragioniere Generale della Regione siciliana Biagio Bossone, secondo le quali, tra le altre cose, lo stesso prevederebbe il dissesto finanziario della Regione entro il 2013. Si tratta di ricostruzioni giornalistiche che non corrispondono ai fatti e agli atti prodotti dal Ragioniere Generale e dal dipartimento che egli dirige. Talune ricostruzioni, peraltro, riportano notizie non vere, quali ad esempio la promulgazione integrale da parte del Presidente Lombardo della legge sull'indebitamento regionale. Nelle sedi istituzionali e nelle occasioni opportune, il Ragioniere Generale ha invero sottolineato le gravi difficolta' economiche - attuali e prospettiche - della Sicilia e ha segnalato la conseguente carenza di risorse finanziarie pubbliche.
L'Assessorato dell'Economia si e' pertanto adoperato affinche', nell'attual e fase di elevate criticita', venga esercitata una rigorosa azione di disciplina volta a prevenire provvedimenti per nuove e maggiori spese e a contenere il ricorso della Regione al mercato finanziario per operazioni di nuovo indebitamento. Il Ragioniere Generale della Regione ha altresi' richiamato la necessita' di affrontare le problematiche di natura strutturale dell'economia e delle finanze siciliane nell'ambito di un programma pluriennale di aggiustamento, concordato con lo Stato, che serva nel medio termine anche da presupposto per fondare su basi solide il processo di autonomia finanziaria della Sicilia nel quadro realizzativo del federalismo regionale. La Ragioneria Generale sta predisponendo per il Governo regionale, nel contesto della redazione del DPEF nei termini di legge, la relazione finanziaria per la costruzione del bilancio 2013-2015.

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