Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CERRETI CONFERMA LA PRESENTAZIONE DELL'ODG SU "SPETTANZE COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ E CONSULTA GIOVANILE"

Messina 06/07/2012 - A seguito della comunicazione trasmessa mezzo stampa nella giornata di ieri, inerente la necessità di modificare i regolamenti consiliari della Provincia Regionale di Messina, che ribadiamo essere obsoleti e distanti dal reale contesto evolutivo degli Enti Locali, confermiamo la presentazione del seguente Ordine del Giorno, che la Conferenza dei Capigruppo provinciali affronterà la prossima settimana:

1. Proposta modifica Regolamento Consiglio Provinciale su trattamento economico dei Rappresentanti Istituzionali;
2. Proposta modifica Regolamento Commissione Provinciale per le Pari Opportunità;
3. Proposta modifica Regolamento Consulta Giovanile.

Ricordiamo che i suddetti punti all’ordine del giorno, sono collegati alle sotto indicate proposte di modifica:

1. modifica regolamento del Consiglio Provinciale e di gestione economica dei rappresentanti istituzionali, con “la riduzione del gettone di presenza a € 105,85”, ottemperando tra l’altro alle prescrizioni del D.P.R.S. n. 19 del 18/10/2001, e con “l’introduzione del doppio appello nominale” in apertura e chiusura dei dibattiti d’Aula, così da aumentare il numero di sedute mensili a 20 e conseguentemente la mole di attività istituzionale di tutti gli organi consiliari.
2. “modifica del regolamento consiliare della Commissione per le pari opportunità”, eliminando ipotesi di gestione di risorse pubbliche da parte della commissione, il vincolo di sedute annue e soprattutto il gettone di presenza di € 144,90, rendendo “gratuita la partecipazione all’organo di parità” che ricordiamo non è elettivo, considerati i costi eccessivi di gestione delle 29 componenti già riunite 69 volte dall’inizio del loro mandato, e ottenendo così, l’auspicato risultato originario di dotare il Consiglio Provinciale semplicemente di una “commissione consultiva in materia di parità tra i sessi e minoranze”.
3. modifica del regolamento della “Consulta provinciale giovanile”, che preveda la sua istituzione su “proposta consiliare” e non come in atto su proposta del Presidente della Provincia, allargando la partecipazione ad essa, a tutte le rappresentanze politiche, sindacali e sociali operanti in ambito giovanile.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti

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