Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

LOMBARDO CONFERMA LE DIMISSIONI IL 31 LUGLIO: "DA INGROIA MI FAREI GIUDICARE"

Palermo, 21 lug. 2012 - Il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo ha confermato, nella seduta dell’Assemblea Regionale Siciliana di ieri mattina, 20 luglio 2012, l'intenzione di dimettersi il prossimo 31 luglio: "Abbiamo lottato contro la mafia. Tanti mafiosi non si configurano con merito, ma con la mancanza di un demerito. come se dovessi vantare la mia virtù perche' non mi ubriaco" - ha detto il presidente Lombardo.

Mi dispiace molto che anche a causa di forzature giornalistiche l’indagine Stato-mafia abbia potuto far parlare del presidente Napolitano, la cui integrità declinata al superlativo, è una delle poche certezze presenti in questo paese. Al tempo stesso mi dispiace che Antonio Ingroia lasci l’Italia e, spero per poco, il suo lavoro. Io da lui mi farei giudicare.

"La canea scatenata contro la Sicilia ha nuociuto alla Regione e all’Italia intera che oggi vede lo spread balzare a quota 500. E’ venuto alla luce il progetto che ha ispirato articoli di certi giornali e taluni politici che hanno perseguito piccoli, squallidi interessi di partito. Basta leggere le agenzie dei giorni scorsi e si comprenderà chi sono gli autori di questo misfatto che determina un duro colpo all’italia.

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