Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA SCIOPERO ATM, CONTO ALLA ROVESCIA PER L’AZIENDA TRASPORTI. FIT CISL: “PROCEDERE ALLA TRASFORMAZIONE IN S.P.A.

MESSINA, 20 luglio 2012 – “Oltre al pagamento dello stipendio arretrato che dovrebbe essere deliberato in Giunta il prossimo lunedì, abbiamo preteso dall’assessore Capone un impegno formale ovvero quello di un incontro già nella prossima settimana con il sindaco”. Enzo Testa, segretario provinciale della Fit Cisl, spiega i termini dell’intesa raggiunta al termine dell’incontro con l’assessore comunale alla Mobilità, Carmelo Capone dopo la giornata di sciopero dei dipendenti dell’Atm di Messina che ha avuto il suo momento più significativo nel sit-in tenutosi a Palazzo Zanca.
“Un impegno che doveva essere necessariamente formale – sottolinea Testa – considerato lo stallo che ancora una volta contraddistingue il percorso di risanamento, trasformazione e rilancio dell'Azienda Trasporti. Occorre fare presto perché l’Atm è ormai prossima al default. Se entro il prossimo 31 dicembre non si procederà alla trasformazione in Spa, l'Atm non potrà neanche partecipare alla gara per l'assegnazione del servizio di trasporto urbano che, quindi, potrebbe essere assegnato a vettori esterni. Se ciò dovesse accadere, sarebbe la fine per l'Azienda e per i suoi 650 dipendenti e la città non si può permettere una situazione del genere. Per questo – conclude Testa – se sarà necessario siamo pronti a incalzare anche quotidianamente l'Amministrazione Comunale”.

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