Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

OPERAZIONE ICARO: 5 ERGASTOLI E 4 ASSOLUZIONI ALLA MAFIA DEI NEBRODI

Messina, 05/07/2012 – Quattro assoluzioni e 5 ergastoli confermati nell’operazione Icaro, del 29 novembre 2003. Divengono così definitive le condanne per le persone coinvolte nell’operazione Icaro alla cosiddetta mafia dei Nebrodi, che fruttò 44 arresti sulla base delle rivelazioni del pentito Santo Lenzo di Brolo, il quale mise a nudo la scena e i retroscena di omicidi anche efferati, estorsioni ed attentati: 5 gli omicidi.

Gli omicidi risalgono alla metà degli anni ’90 ed avvennero nell'area compresa  tra Brolo, Tortorici e Barcellona Pozzo di Gotto. Proprio il Comune di Brolo si è costituito parte civile nel processo, unitamente a familiari delle vittime e alla Federazione Antiracket Italiana (Fai).

Diventano definitivi gli ergastoli già inflitti a Carmelo Bontempo Scavo, Rosario Bontempo Scavo, Sergio Antonino Carcione e i fratelli Carmelo e Vincenzino Mignacca, ambedue latitanti.

Queste le altre condanne:

Giuseppe Gullotti, 17 anni
Cesare Bontempo Scavo, 14 anni e mezzo
Santo Lenzo, 10 anni e 4 mesi (pentito)
Carmelo Crinò, 9 anni e mezzo
Marcello Coletta, 9 anni
Maurizio Testini, 8 anni e mezzo (14 anni e 2 mesi in primo grado)
Salvatore Giglia, 6 anni e mezzo
Giovanni Pintabona, 5 anni
Giuseppe Sinagra, 5 anni
Alfio Cammareri, 4 anni e mezzo
Diego Antonino Ioppolo, 4 anni
Giuseppe Karra, 4 anni
Giuseppe Condipodero Marchetta, 1 anno e mezzo

Commenti