Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

"L’ALBERO DELLA VITA": IL 3 AGOSTO A MOLINO L'INAUGURAZIONE DELLA SECONDA OPERA DELLA “MONTAGNA AD ARTE”

MESSINA, 02/08/2012 - Venerdì 3 agosto alle ore 19.30 a Molino, si terrà l’inaugurazione della seconda opera della “Montagna ad Arte”, con “L’albero della vita” di Galipò-Militti-Togo, l’opera realizzata in collaborazione con l’Ingegnere Giovanni Lentini e con l’impresa DLM Costruzioni.
Dopo “La Grande Scala o La veronica” di Cannaò, installazione posta in contrada Lumbri di Giampilieri ecco “L’albero della vita”, opera a sei mani di Galipò, Militti e Togo posta a Molino che rappresenta la seconda delle 37 “Grandi Opere” che costituiranno il percorso della “Montagna ad Arte”. Il progetto è stato creato dal Museo del Fango per ricordare le vittime della tragedia del 1° ottobre 2009 e per disegnare un Camminamento Culturale e di Bellezza lungo il tragitto dei lavori per la messa in sicurezza del territorio che possa rilanciare le sorti delle zone martoriate della Sicilia orientale.

In fase di avvio anche la terza, la quarta e la quinta grande opera della Montagna ad Arte.

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