Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

POSTE ITALIANE MINACCIA LA CHIUSURA A TINDARI E AQUINO MINACCIA PROTESTE ECLATANTI

Patti, 31 agosto 2012 - A seguito di alcuni articoli di stampa che segnalavano la paventata chiusura degli Uffici Postali di Tindari, Mongiove e San Cosimo, il Sindaco di Patti, Avv. Giuseppe Mauro Aquino, esprime la propria contrarietà a questo piano di riorganizzazione posto in essere da Poste Italiane.

"E' impensabile - ha detto Aquino - poter solamente immaginare di sopprimere gli Uffici Postali di Tindari, località turistica nota in tutto il mondo, e quello di Mongiove, centro della nostra cittadina a vocazione turistica, meta di tantissimi vacanzieri. Lo stesso dicasi per l'Ufficio Postale di San Cosimo, frazione della nostra Città che già soffre notevoli disagi a causa della lunga distanza dal centro cittadino. La frazione San Cosimo, se privata dell'Ufficio Postale, soffrirebbe ancor più i disagi, ed in particolar modo le persone anziane, che rappresentano la maggioranza dei residenti, impossibilitate a recarsi in altre sedi per ritirare la pensione o per pagare le bollette.

Comprendo – ha proseguito il Sindaco – che tenere aperto un ufficio significa oggi un enorme esborso di denaro per le attrezzature, per il personale, per il carburante per i mezzi che giornalmente devono consegnare e ritirare denaro agli sportelli.

Non bisogna per questo però dimenticare la funzione sociale che l'Ufficio Postale, specialmente nelle frazioni, svolge. Per questo motivo, ha proseguito il primo cittadino, se dovessero essere confermate le indiscrezioni circa la chiusura dei tre uffici postali presenti nelle frazioni della nostra Città, come Amministrazione Comunale coinvolgeremo la cittadinanza tutta e metteremo in atto proteste, se necessario anche eclatanti, affinché vengano mantenuti i tre importanti sportelli. Mi auguro – ha concluso Aquino – che Poste Italiane riveda la propria posizione e garantisca il mantenimento dei tre importanti Uffici Postali".

Commenti