Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TAORMINA: DOMANI L'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA “I DIVI DI MICHELANGELO VIZZINI”

MESSINA, 18/10/2012 - Domani 19 ottobre, alle ore 18.30, nell’ex Chiesa del Carmine di Taormina inaugurazione della mostra: “I divi di Michelangelo Vizzini”. L’evento, promosso dall’associazione Pro Loco di Taormina, presieduta dal jazzista Nat Minutoli, nato dall’iniziativa dei giornalisti Massimiliano Cavaleri e Patrizia Casale, condivisa dai figli Nanda e Andrea Vizzini, è dedicato allo storico fotoreporter messinese che, in oltre settantamila scatti, ha immortalato decenni di storia festivaliera, dagli inizi con la Rassegna internazionale cinematografica all’Irrera a mare a Messina ed al premio David di Donatello a Taormina, fino alle più recenti edizioni, prima di morire nel maggio 2009, all’età di 89 anni.
Scatti perlopiù inediti e naturalmente in bianco e nero fanno rivivere un’epoca attraverso l’obbiettivo della mitica macchina fotografica “Rolleiflex”, da cui “Mimmo” difficilmente si separava.

La dolce vita “made in Sicily” adesso risplende in oltre sessanta fra pannelli schiumati e cornici a giorno 40 x 60 cm, con lo scopo di far conoscere una pagina esaltante del periodo successivo alla seconda guerra mondiale, quando un fermento culturale particolarmente straordinario catalizzò l’attenzione su Messina e Taormina e non solo in ambito cinematografico.

Un ventennio d’oro di cui Vizzini è stato privilegiato testimone, instancabile fino all’ultimo, generoso e umile, stimato e voluto bene da tutti.

Joan Crawford, Susan Hayward, Cary Grant, Warren Beatty, i giovanissimi Roman Polanski e Woody Allen, Gina Lollobrigida, Nino Manfredi sono alcuni fra i tantissimi divi che Vizzini catturò anche in momenti intimi e privati.

La mostra, curata nell’allestimento da Francesco Cappello e patrocinata dall’assessorato provinciale alle Politiche sociali, resterà aperta fino al 26 ottobre 2012, tutti i giorni dalle 17.30 alle 20, con ingresso gratuito.

A breve sarà pronto anche il primo volume dedicato interamente a Vizzini curato da Massimiliano Cavaleri ed edito da “Costantino Di Nicolò”: collezione di oltre trecentocinquanta fotografie inedite, recuperate da negativi originali dell’archivio di famiglia che in 200 pagine raccontano gli eventi più significativi di Messina Anni ’60 e ’70. Dal circuito dei Laghi di Ganzirri alle compagnie di rivista; dal “Teatro dei Dodicimila” ai campionati di tennis, calcio e la coppa di pallacanestro “Cesare Lo Forte”; dalla ricostruzione del Teatro “Vittorio Emanuele” ai personaggi illustri di quegli anni; un importante spazio è riservato alla Rassegna cinematografica internazionale.

La Pro Loco di Taormina, che ha già raccolto diverse adesioni, sta lavorando a un calendario di iniziative, che spaziano dal cinema alla moda, dalla musica alle arti visive: il fine è richiamare turisti anche in periodi di bassa stagione e coinvolgere il territorio a 360 gradi, dando spazio ai giovani talenti.

Nella foto: Michelangelo Vizzini con Alberto Sordi al Teatro "Vittorio Emanuele" nel 2000

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