1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

BESTIE PORTATE AL MACELLO COME GLI... ANIMALI: LA POLIZIA SORVEGLIA E SANZIONA SULLA SP 155 DI MIRTO

Capo d’Orlando, 13/12/2012 - Il Commissariato P.S. di Capo d’Orlando, nelle ultime due settimane, ha effettuato diversi servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati al contrasto dell’abigeato. L’attività svoltasi mediante il capillare presidio del territorio ha riguardato maggiormente il controllo, lungo la SP 155 del Comune di Mirto, di numerosi autocarri adibiti al trasporto di animali vivi destinati alla macellazione presso il frigo-macello dello stesso comune.
In particolare sono stati sanzionati in totale 6 autocarri per irregolarità relative alla documentazione sanitaria degli animali ed alle modalità del trasporto degli stessi. Il totale delle contravvenzioni elevate ammonta a circa 14.000,00 euro.
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Nella mattinata di ieri i poliziotti delle Volanti hanno arrestato un 17enne messinese, già conosciuto alle forze dell’ordine, per il reato di rapina aggravata.

Il giovane, alle prime luci dell’alba, si è introdotto in un bar sito sulla via Cavour con in testa un casco protettivo ed il bavero del giubbotto alzato a celare il viso, e tenendo una mano in tasca fingendo di avere un’arma, ha intimato al proprietario del bar di consegnarli l’incasso.

Nell’immediatezza il titolare dell’esercizio commerciale ed i clienti presenti all’interno si sono adoperati al fine di far desistere il giovane dal suo intento; il successivo e tempestivo intervento delle Volanti, giunte sul posto in seguito alla segnalazione pervenuta sul 113, ha poi consentito di bloccare definitivamente il rapinatore che è stato tratto in arresto.

Su disposizione del Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale dei Minori, il giovane è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza sito su questo viale Europa.

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