Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

SICUREZZA CHEVROLET, CAMPAGNA DI RICHIAMO PER BLOCCAGGIO DEL MODULO ABS

Patti (Me), 18 GENNAIO 2013 - A eseguito di diverse segnalazioni avviate dall’Associazione Consumatori Siciliani con sede regionale in Patti, a firma del suo Presidente Calabria Nicola Tindaro alla Direzione centrale di Roma circa il malfunzionamento del sistema frenante di alcuni veicoli CHEVROLET e dietro avviso di azione collettiva contro la
predetta società, la CHEVROLET ha avviato una campagna di richiamo delle predette auto con una lettera nella quale si fa presente quanto segue:
“Con la presente desideriamo informarla della nostra decisione di lanciare una Campagna di Richiamo attinente alla Sicurezza che interessa alcuni veicoli Chevrolet i quali, in determinate situazioni potrebbero presentare una riduzione dell’azione frenante e/o un allungamento dell’escursione del pedale del freno a causa del bloccaggio di una valvola all’interno del modulo ABS.
Il riparatore autorizzato ispezionerà il veicolo e qualora la valvola presente all’interno del modulo ABS risulterà bloccata, eseguirà la sostituzione del modulo e del tappo del serbatoio del fluido dei freni nonché provvederà a spurgare l’impianto ed a riempirlo con un fluido di diversa e più recente tipologia. Qualora la valvola non risultasse bloccata, l’intervento sarà limitato allo spurgo dell’impianto frenante, al riempimento di questo con un fluido di diversa e più recente tipologia ed alla sostituzione del tappo del serbatoio del fluido dei freni. L’utente deve consegnare il libretto per essere aggiornato con l’indicazione del predetto fluido di diversa e più recente tipologia, tale tipo di fluido dovrà, in futuro essere l’unico utilizzato”.

Riteniamo positivo quanto deciso dalla Chevrolet nell’interesse del consumatore e della sua sicurezza. Ciò è indice di serietà da parte dell’azienda che ha riconosciuto il problema.
La campagna di richiamo riguarda alcuni tipi di veicoli per i quali sono state segnalate disfunzioni. L’associazione si era attivata a seguito delle lamentele di alcuni consumatori di Piraino e Patti.

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