Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIOIOSA MAREA: LA CGIL RICORDA PEPPINA FASTUCA, IL COMUNE LE INTITOLERÀ UNA STRADA

GIOIOSA MAREA (ME), 22 mar 2013 – A un anno dalla sua scomparsa la Cgil ha ricordato questa mattina, nel corso di un Convegno che si è svolto a Gioiosa Marea, Peppina Fastuca, figura di spicco della storia della Cgil e della difesa dei braccianti agricoli nel comune tirrenico. Peppina Fastuca
era molto conosciuta e amata a Gioiosa dove sin da ragazza, quando per una donna occuparsi di sindacato o di politica era una sfida, si era impegnata nella Cgil e aveva dato un forte impulso all’attività della locale Camera del Lavoro.

Il Convegno, organizzato da Cgil, Spi – sindacato pensionati- e Flai – lavoratori del settore agricolo- in collaborazione con la Camera del Lavoro di Gioiosa, attraverso la vicenda personale di Peppina Fastuca prima nella Federbraccianti, poi con la Flai e con lo Spi, ha ricostruito anche attraverso il contributo della Professoressa Luciana Caminiti, docente di Storia moderna, e della Professoressa Daniela Novarse, docente di Storia delle istituzioni politiche entrambe dell’università di Messina, la storia del lavoro agricolo in provincia di Messina, dal bracciantato ai giorni nostri, la conquista dei diritti e di quelle tutele oggi rimesse in discussione dalla crisi e dal precariato.

A Carmela Lamonica, responsabile della Camera del Lavoro di Gioiosa che nel suo intervento ha ricordato commossa la passione e la generosità con cui Peppina fino alla fine si è spesa per il sindacato e per i diritti dei lavoratori, il Comune di Gioiosa ha consegnato una targa impegnandosi inoltre a dedicare al ricordo della sindacalista una piazza o una via.

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