Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

LA CAROVANA INTERNAZIONALE ANTIMAFIE RIPARTE PER IL SUO SEDICESIMO VIAGGIO

La Carovana internazionale antimafie, promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico, riparte per il suo sedicesimo viaggio. Roma, martedì 26 marzo, ore 11,30. Presso la sede della Fnsi, Corso Vittorio Emanuele 349, 1°piano

Roma, 20 marzo 2013 - Il 30 marzo la Carovana internazionale antimafie, promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico, in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil e La Ligue de l’Enseignement, ripartirà per il suo sedicesimo viaggio. Partirà simbolicamente da Tunisi, dal paese cioè che ha dato l’avvio al complesso percorso delle primavere arabe e in cui, dal 26 al 30 marzo, si svolgerà il Forum Sociale Mondiale. Dopo aver partecipato alla manifestazione conclusiva del Forum, il 30 pomeriggio i due furgoni della Carovana si imbarcheranno su un traghetto che li porterà in Sicilia e da lì nelle altre regioni italiane e nel sud della Francia. Saranno circa 70 tappe di un viaggio che durerà 69 giorni. Ci sarà una seconda parte di Carovana che raggiungerà in ottobre (dal 3 al 10) le città francesi di Marsiglia, Nizza, Tolone, Nimes e Bastia.

Il programma, gli eventi più significativi, la storia e il senso della iniziativa, insieme ad alcuni dati sul numero e l’utilizzo dei beni confiscati oltre che sul fatturato mafioso, sull’entità della corruzione, dell’evasione fiscale e dell’economia sommersa, verranno presentati in una Conferenza Stampa che si terrà a Roma, martedì 26 marzo, alle ore 11,30, presso la sede della Federazione nazionale stampa italiana, in corso Vittorio Emanuele 349 (primo piano).

Come è tradizione della Carovana, lo scopo non è solo quello di denunciare le situazioni critiche che emergono nei territori attraversati, ma anche quello di portare solidarietà e rendere visibili le tante esperienze positive di lotta alle mafie, alla corruzione, al malaffare che esistono in Italia.

A rappresentare il capitale simbolico di questo percorso, parteciperanno alla conferenza stampa: Anna Canepa - procuratore della Direzione nazionale Antimafia e Vice Presidente dell’Associazione nazionale magistrati - Luigi Cuomo e Agostino Orlando - Presidente e Direttore sportivo della squadra Nuova Quarto Calcio per la Legalità - l’allenatore Ciro Amorosetti, l’amministratore giudiziario Luca Catalano, e anche alcuni giocatori. Si tratta di una squadra che da straordinario veicolo di consenso sociale per le mafie è oggi diventata un simbolo di riscatto per la società civile. La squadra apparteneva, infatti, al clan camorristico dei Polverino e dopo esser stata sottratta alla camorra è stata affidata alle associazioni antiracket. Un messaggio di legalità rivolto ai giovani e ai cittadini, una testimonianza di come un calcio pulito e onesto possa promuovere la cultura della legalità e rivalutare l’immagine di un territorio.

Saranno inoltre presenti: Tonio dell’Olio, responsabile di Libera Internazionale, Andrea Campinoti, Presidente di Avviso Pubblico, Luciano Silvestri, responsabile dell'ufficio Legalità Cgil, Giovanni Bellissima, Servizio organizzazione UIL Nazionale e Salvatore Scelfo, segretario nazionale Filca- Cisl. Introdurrà Alessandro Cobianchi, coordinatore della Carovana (Presidenza Arci).

Ogni anno le attività illegali (mafie, evasione fiscale e corruzione) sottraggono circa 500 miliardi di euro alle economie legali e quindi ai cittadini onesti. Un costo enorme che ricade sull’intera collettività, aggrava i costi della crisi, compromette le possibilità di sviluppo. Questo il messaggio che la Carovana, nel suo lungo viaggio, cercherà di veicolare in tutti i luoghi che visiterà.

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