Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

SANITA' SICILIA: L'ARS BOCCIA I TICKET SU FARMACI E RICOVERI E RIPRISTINA I FONDI SPECIALIZZANDI

Palermo, 14 mar. 2013 - La commissione Sanita' dell'Assemblea regionale siciliana ha bocciato la proposta del governo Crocetta inserita in finanziaria sull'aumento dei ticket sanitari. Uno stop trasversale e generalizzato a un provvedimento che stabiliva il pagamento di un euro in aggiunta al ticket gia' previsto per le prescrizioni mediche - da due a tre
euro, era la proposta dell'esecutivo per i soggetti non esentati dal pagamento sulle ricette sui farmaci - e l'introduzione di altri due distinti ticket per la degenza ospedaliera, fissati in 10 euro al giorno per i redditi fino a 50 mila euro, e in 25 euro al giorno per i redditi superiori ai 50 mila euro.

Contrarieta' era gia' stata manifestata dal presidente della commissione, il deputato del Pd Giuseppe Digiacomo. Ripristinati fondi per 3 milioni di euro per le borse degli specializzandi di medicina. "Tale intervento, utile per il sostegno ai giovani medici, era stato soppresso con un colpo di penna dal presidente Crocetta", spiega Toto' Cascio, deputato regionale del Cantiere popolare. (AGI)

Commenti

  1. Speriamo che le borse di studio non alimentino la parentopoli!!
    Crocetta dovrebbe nominare una commissione composta da medici non Siciliani per valutare le proposte(specialmente dei parenti di medici).

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