Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CIMINO (VS): ”NON È CORRETTO IN SICILIA APPLICARE IL DECRETO BALDUZZI SENZA PIANO DI RIENTRO”

Palermo 23 maggio 2013 - “Non è semplice e corretto pensare di poter applicare il decreto Balduzzi in Sicilia senza far valere prima di tutto le peculiarità di una Regione, che rispetto a tante altre, ha fatto enormi sacrifici per il cosiddetto “piano di rientro” e per evitare il commissariamento dell’assessorato alla Sanità”.
E’ quanto afferma il deputato regionale di Voce Siciliana, Michele Cimino, in una nota, a seguito della pubblicazione dei decreti dell’assessorato regionale alla Salute cui viene recepito il decreto Balduzzi.

“Da ex assessore al Bilancio, ricordo le battaglie e le difficoltà per far comprendere alle regioni del nord in Conferenza Stato-Regioni, il nostro impegno e la nostra giusta ritrovata credibilità.
Oggi, vorrei chiedere, come ho avuto modo di ascoltare in Commissione Bilancio, di rivedere le prestazioni dei laboratori di analisi e di radiologia, lasciando immutato il budget, ma ampliandone le prestazioni da rendere. E’ un gioco prettamente romano che delega alla Sicilia maggiori competenze e oneri senza mai aggiungere nuove risorse.

Ritengo che l’assessore Borsellino, stia mostrando grande attenzione al problema, dando massimo ascolto alle categorie interessate ma, la questione va risolta dall’assessore all’Economia ed alla Programmazione Economica, Bianchi, al quale consiglio di individuare nell’ambito del “Piano di coesione”, delle iniziative mirate a progettualità per investimenti tali da garantire alle strutture interessate dei possibili e necessari impieghi, tali da poter continuare ad essere l’avamposto indispensabile come primo intervento nella tutela alla Salute”.

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