Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“PARTECIPAZIONE E SUSSIDIARIETÀ” INCONTRA IL CANDIDATO SINDACO DEL CENTROSINISTRA, FELICE CALABRÒ

Il Gruppo “Partecipazione e Sussidiarietà” lunedì 27 maggio alle ore 20.30 incontrerà, presso la sede dell’Associazione “Amici di CL” sita in via Porto Salvo n. 2/a, il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra l’avv. Felice Calabrò

Messina, 25/05/2013 - Il ciclo d’incontri promosso dal Gruppo “Partecipazione e Sussidiarietà” nasce in vista della prossime elezioni amministrative e ha lo scopo di approfondire i contenuti dei programmi che i candidati alla carica di sindaco della città di Messina intendono attuare una volta eletti a Palazzo Zanca.
In particolare con i candidati a sindaco si approfondiranno tematiche legate alla situazione finanziaria del comune, all’emergenza lavoro, alla valorizzazione del principio di sussidiarietà, al sostegno della famiglia e al dissesto urbano, edilizio e idrogeologico della città.
Gli incontri sono aperti al pubblico.

Brevi informazioni sul Gruppo “Partecipazione e Sussidiarietà”

Il gruppo “Partecipazione e Sussidiarietà” nasce dal desiderio di alcuni amici i quali, mossi dalla comune appartenenza all’esperienza cristiana, vissuta all’interno della Chiesa cattolica, intendono aiutarsi a giudicare la realtà così che le sfide che essa pone vengano affrontate con più certezza e più consapevolezza. Il gruppo “Partecipazione e Sussidiarietà” è aperto a tutti e non ha colore politico e non sostiene candidati alle prossime elezioni, ma ha idee interessanti da proporre a tutti per la costruzione del “bene comune”.

Il gruppo “Partecipazione e Sussidiarietà”, soprattutto, intende sostenere tutte quelle persone, associazioni e gruppi di uomini e donne di buona volontà che quotidianamente lavorano per costruire un mondo più giusto e rispondente alle esigenze dell’uomo. Il motto del gruppo “Partecipazione e Sussidiarietà” è la frase che santa Caterina da Siena scrisse in una lettera indirizzata a Stefano di Corrado Maconi: “Se sarete quello che dovete essere, metterete fuoco in tutta Italia”. Nel nostro caso, molto più modestamente, ci basta “mettere fuoco in tutta Messina”.

Nicola Curro’
Portavoce Gruppo “Partecipazione e Solidarietà”

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