Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

RAGUSA, CLAN CRIMINALE GUIDATO DA UN AVVOCATO SGOMINATO DAI CARABINIERI, 8 GLI ARRESTI


Ragusa, 20/05/2013 – Un’organizzazione criminale dedita al traffico di armi e droga è stata sgominata questa notte dai Carabinieri di Ragusa nell’ambito dell'inchiesta denominata "Fil rouge", nella quale risultano indagate a vario titolo altre 35 persone. L’inchiesta, nata dalle dichiarazioni di 3 pentiti di "Cosa Nostra" e della "Stidda", ha consentito di smantellare una rete di trafficanti siciliani e nord-africani, ben strutturata e suddivisa in 4 gruppi criminali.

Otto le persone arrestate dai Carabinieri del Comando provinciale di Ragusa con l'accusa di traffico di armi e droga. L'inchiesta, denominata "Fil rouge", vede già indagate a vario titolo altre 35 persone, e si avvale delle dichiarazioni di 3 pentiti rispettivamente di "Cosa Nostra" e della "Stidda". L'operazione Fil Rouge ha consentito di smantellare la ramificata rete di trafficanti siciliani e nord-africani. A capo della banda c'era un insospettabile avvocato.

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