Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MICCOLI: "SU FALCONE, 'QUEL FANGO', PAROLE SCONCERTANTI, INACCETTABILI..."

Fabrizio Miccoli indagato dalla Procura di Palermo per estorsione: avrebbe commissionato al figlio del boss mafioso Antonio Lauricella, suo amico, il recupero di alcune somme di denaro. Ma a impressionare sono alcuni dialoghi intercettati tra Miccoli e Lauricella junior. I due cantano: "Quel fango di Falcone". In un altro dialogo danno appuntamento a un amico, dicendogli: "Vediamoci davanti all'albero di quel fango di Falcone"
Palermo, 22 giugno 2013 - "Le parole di Miccoli su Giovanni Falcone sono sconcertanti, così come sono inaccettabili le sue frequentazioni mafiose". Lo scrive su Twitter il senatore Giuseppe Lumia, capogruppo del Pd in Commissione giustizia.

"Quanto emerge dalle intercettazioni dei dialoghi tra l'ex capitano del Palermo e Lauricella Jr. è semplicemente disgustoso. Palermo non è la città di Lauricella, Riina e i Graviano: è la città di Falcone, Borsellino, Giaccone, Agostino, Iannì, Domè e moltissime altre vittime innocenti che la mafia l'hanno combattuta a viso aperto! Le dediche di Miccoli ai giudici uccisi dalla mafia oggi suonano come delle vere e proprie prese in giro. Andrebbe radiato dal mondo del calcio".

Lo ha detto Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea e dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, commentando le intercettazioni in cui il calciatore definisce "fango" il giudice Giovanni Falcone. Fabrizio Miccoli è indagato dalla procura di Palermo, per estorsione e accesso abusivo a sistema informatico.

"Anche quella parte di tifoseria che ha continuato a idolatrare tale soggetto e ha utilizzato gigantografie e striscioni per dichiarargli vicinanza e stima, nonostante fossero note a tutti le indagini in cui era (ed è) invischiato - ha sottolineato Sonia Alfano - ha una mentalità mafiosa! Se così non è, allora prenda le distanze, pubblicamente, sia da Miccoli che dalla società, ancora 'misteriosamente' silente su queste vicende, che non sono una novità di oggi. Intorno al Palermo calcio, che per ciò che rappresenta dovrebbe essere baluardo di legalità - conclude - continuano a svilupparsi, da anni, fatti a dir poco incresciosi. E il silenzio dei dirigenti non aiuta certo a cambiare l'immagine ormai compromessa di quell'ambiente".

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