Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ARDIZZONE INCONTRA TESTIMONI DI GIUSTIZIA: CORSIA PREFERENZIALE A DDL

Palermo, 03/07/2013 - Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, ha incontrato oggi a palazzo dei Normanni una delegazione dell’Associazione nazionale Testimoni di giustizia. Alla riunione era presente anche il presidente della commissione regionale Antimafia, Nello Musumeci.
Nel corso dell’incontro, il presidente Ardizzone ha concordato con il presidente Musumeci una corsia preferenziale per il disegno di legge già approvato dalla Giunta regionale, che estende i benefici per l’assunzione nella pubblica amministrazione riservati alle vittime di mafia anche ai testimoni di giustizia.

Il disegno di legge sarà incardinato già oggi in commissione Antimafia con la nomina del relatore, e per la prossima settimana saranno calendarizzate alcune audizioni, a cui seguirà la votazione e l’invio in Aula per la definitiva approvazione. Contemporaneamente la commissione regionale Antimafia predisporrà un disegno di legge voto da sottoporre all’Assemblea per impegnare il Parlamento nazionale a potenziare, in tempi ragionevolmente brevi, le misure di sicurezza e protezione per i testimoni.

“Assicurare nuove opportunità soprattutto di lavoro a chi, come i testimoni di giustizia, è vittima della mafia – ha detto il presidente Ardizzone - rappresenta un dovere per le Istituzioni”. A diffondere questa nota, oltre al Presidente Ardizzone dell’Ars, è Ignazio Cutrò- Presidente dell’Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia; Oggi, anche Ignazio Cutrò presenziava alla riunione e con l’occasione volge un plauso ed un ringraziamento, a nome di tutti i Testimoni di Giustizia, a tutti gli organi e cariche regionali impegnate in questo processo burocratico per dare ancora una volta speranza ai Testimoni di Giustizia.

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