Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CIMINO (VS): ” EMITTENTI PRIVATE, IL DDL RAPPRESENTA UN IMPORTANTE PASSO AVANTI”

Cimino (VS): ”Il ddl a sostegno delle emittenti private, rappresenta un importante passo avanti a supporto delle PMI che operano nel settore dell’informazione”
Palermo, 06 luglio 2013- “Il ddl “Norme per la promozione e il sostegno alle imprese dell’informazione locale” esitato ieri dalla III Commissione Permanente Legislativa – Attività produttive dell’ARS, rappresenta un
importante passo avanti a sostegno delle PMI che operano nel settore dell’informazione, ma gli effetti della norma sarebbero vanificati in assenza di specifiche misure a sostegno dei costi sostenuti per il passaggio dal sistema analogico al digitale terreste”.

Lo ha dichiarato il deputato regionale di Voce Siciliana, l’on. Michele Cimino - “Il ddl- prosegue Cimino - indubbiamente rappresenta un segnale di apertura alle istanze che vengono dal sistema dell’informazione regionale, infatti, contiene norme per la concessione di contributi che permetterebbero alle PMI operanti nel settore di riassorbire e/o riqualificare il personale, consolidare le passività, per lo sviluppo e l’innovazione tecnologica. Ma, lo stesso ddl non fa espressamente riferimento a contributi destinati ad ammortizzare i costi sostenuti dalle PMI per effettuare il passaggio o il cosiddetto “switch off” dal sistema analogico al sistema digitale terrestre.

Previsione, invece, contenuta nel testo della mozione “Interventi a sostegno delle PMI siciliane titolari di emittenti televisive locali, per il rafforzamento tecnologico, organizzativo e la transizione al sistema digitale terrestre” depositata all’ARS lo scorso 10 Aprile, a firma degli onorevoli, Grasso, Cimino, Firetto, Lantieri, che a breve sarà discussa in aula. La mozione- conclude l’on. Cimino- muove sull’esperienza già realizzata da diverse regioni, tra queste la Puglia, il Veneto, la Toscana la Calabria etc, che hanno attivato con bandi, nell’ambito dei rispettivi POR FERS 2007 – 2013, linee di intervento per dare sostegno economico delle PMI titolari di emittenti televisive locali, operanti nel proprio ambito regionale, che hanno effettuato il passaggio alla piattaforme digitale terrestre”.


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