Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FESTIVAL MITI CONTEMPORANEI: IN VIAGGIO ALLA RICERCA DELLA IDENTITÀ VERA

Al via la II edizione. Dal 23 al 31 luglio a Scilla, Bova, Locri, Reggio Calabria e Palmi. Ospiti dell’evento Marco Sgrosso de “Le belle bandiere”, Antonio Salines e Iaia Forte
Reggio Calabria, 21 luglio 2013 - Lo Spettacolo, l’Arte Teatrale e la Cultura: per riprendersi la propria identità. Questa la mission del Festival “Miti Contemporanei”, giunto alla sua seconda edizione, «una nuova avventura: un viaggio energico, - come
afferma Teresa Timpano, direttore artistico della Compagnia teatrale Scena Nuda – un percorso dinamico, emozionante, alla scoperta di volti, voci, corpi sconosciuti».

Scilla, Bova, Locri, Reggio Calabria e Palmi saranno il proscenio naturale di un ardito tentativo di coniugare il mito al tempo attuale; un esperienza singolare per mettere sotto una luce nuova lo stereotipato mondo della rappresentazione teatrale. Dalla presentazione del cartellone al Palazzo Storico della Provincia di Reggio Calabria fino alla straordinaria partecipazione di Iaia Forte per la prima volta all'interno del nuovo Museo Internazionale della Magna Grecia.

Archeologia e Teatro, Arte e Cultura. Questo è anche Miti Contemporanei. Dal 23 al 31 luglio partirà la carovana di una Calabria “terribilmente” bella e affascinata dalla sua storia e dalla ricerca introspettiva che i suoi figli sanno trarre. 
Un appuntamento per presentare i dettagli tecnici di questa rassegna che vedrà l’anteprima nazionale di Anidride Carbonica, opera di Mauro Santopietro con la regia di Filippo Gessi, oltre che la presenza di veri mostri sacri del teatro contemporaneo, quali Antonio Salines e Iaia Forte. Quest’ultima, impegnata in Hanno tutti ragione del regista Paolo Sorrenti, balzato agli onori della cronaca per i successi cinematografici de Il Divo e La Grande Bellezza, con Tony Servillo.
Un occasione per toccare con mano la grande azione sinergica tra l’Amministrazione Provinciale, con il grande impegno profuso dal suo Presidente Giuseppe Raffa a volere il Festival nel cartellone dell’estate reggina, assieme all’Assessore alla Cultura e alla Legalità, Edoardo Lamberti Castronuovo, e il MIBAC, nella persona della sopraintendente Simonetta Bonomi. Di fatti, “Miti Contemporanei” avrà come location 5 siti archeologici ricadenti nella ricchissima, in tema di conservazione della memoria, provincia di Reggio Calabria. Un modo davvero unico per siglare il grande amore che Reggio ha per la sua terra e che, in modo particolare, dovrebbe avere per la sua storia antica.

“Miti Contemporanei” è teatro, ma tanto altro. È passato, presente e futuro di un territorio che emana tradizione e mito. È volere una coscienza civica a portata di mano, senza finzione, perché le maschere del palcoscenico delle volte ci assomigliano molto di più della nostra stessa realtà.

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