Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MISTRETTA: I SOCIALISTI APPOGGIANO LA PROPOSTA DEL TRIBUNALE DEI NEBRODI

Messina, 28 giugno 2013 - Anche la Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia” esprime il proprio sostegno alla proposta di istituzione del Tribunale dei Nebrodi, che sarà presentata durante la riunione congiunta dei consigli comunali dei circondari giudiziari di Mistretta e Nicosia, fissata per lunedì 29 luglio alle 17,30 presso il palazzo municipale del centro amastratino.
La proposta prevede l’accorpamento dei Tribunali di Mistretta e Nicosia in un unico ufficio giudiziario, che dovrebbe operare pariteticamente presso le due sedi.

Secondo Antonio Matasso, presidente della Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia”, «l’iniziativa è meritevole in quanto mira a scongiurare la soppressione di due tra le presenze più importanti dello Stato nella Sicilia centro-settentrionale, importanti presidi di legalità nella zona nebroidea compresa tra le province di Messina ed Enna.

Come socialisti – conclude Matasso – abbiamo sempre sostenuto l’insostenibilità della simultanea soppressione delle due strutture giudiziarie, anche in considerazione delle significative difficoltà nel raggiungere Patti o Enna per i cittadini che vivono nelle aree interne dei Nebrodi occidentali». Quella di un unico tribunale con due sedi paritetiche appare la soluzione più razionale per un territorio già ampiamente penalizzato, a detta dei vertici della Fondazione.


Commenti