Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CROCETTA, DOPO AVERE COMMISSARIATO LE PROVINCE VUOLE COMMISSARIARE I COMUNI?

Palermo, 16/08/2013 - "Come per ogni Colpo di Stato che si rispetti, lo si fa nei momenti di vacanza o di crisi e così il Presidente Crocetta ha annunciato il giorno di Ferragosto il suo imminente "Golpe" istituzionale. Dopo aver commissariato le Province gettando nel caos i servizi e i dipendenti, si appresta a portare all'esame dell'ARS un provvedimento che gli permetterà di commissariare pure i comuni. Insomma se una volta esisteva il "Sotto Governo", fra poco avremo un Governo unico che a qualsiasi livello istituzionale risponderà personalmente al Presidente eletto da un misero 11% dei siciliani."

Il commento di Vincenzo Figuccia, vicepresidente del Gruppo del Partito dei Siciliani all'ARS, all'annunciato disegno di legge del Governo è durissimo.

Figuccia, che è anche componente della Commissione Affari Istituzionali dell'ARS, denuncia infatti che "mentre ancora aspettiamo di vedere in Commissione come il Presidente intende porre rimedio alla frettolosa soppressione delle Province, già si annunciano nuovi frettolosi provvedimenti, che cancellerebbero tantissimi comuni, accorpati in 15 nuove entità che non risponderanno ai cittadini del proprio operato.

Ma quel che è più grave non è tanto l'accorpamento, quanto la sparizione dei Sindaci eletti dal popolo: invece quindi di dare maggior potere di controllo agli elettori si mira a dare maggior potere di decisione al Governo della Regione."

"Il Partito dei Siciliani, che del rispetto delle identità locali è portabandiera, non potrà che farsi promotore di una iniziativa dei sindaci contro questo disastro annunciato, che mortificherà non solo i principi cardine della democrazia ma sicuramente porterà ancora danni ai servizi ai cittadini."

Commenti

  1. Ci potete riassumere in poche righe la proposta Crocetta cosi possiamo capire?
    Invece della solita propaganda litigiosa.

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