Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA: CERCA DI VIOLENTARLA E LA RIDUCE A BOTTE IN PROGNOSI RISERVATA

Cittadino marocchino arrestato dai Carabinieri per lesioni personali aggravate e violenza sessuale
Messina, 24 agosto 2013 - Ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina a seguito di una richiesta di intervento pervenuta sull’utenza 112 della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri, sono intervenuti nella zona di San Raineri di questo capoluogo, dove una donna 57enne di nazionalità polacca, domiciliata a Messina, era stata poco prima aggredita da un giovane cittadino straniero,
il quale, dopo averla avvicinata con l’intento di avere un rapporto di natura sessuale, alla resistenza della malcapitata, l’avrebbe aggredita malmenandola.

Le immediate indagini avviate dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, intervenuti immediatamente sul posto, hanno consentito di identificare subito l’aggressore in un giovane cittadino marocchino di 26 anni.
Secondo quanto emerso nel corso del le indagini, il prevenuto, essendosi trovato presso la dimora di terze persone dove si trovava anche la vittima, avrebbe iniziato a palpeggiarla. Nella circostanza, la donna, nel tentativo di allontanare il cittadino marocchino veniva aggredita e malmenata con calci e pugni, venendo colpita violentemente e ripetutamente al capo con un piatto in ceramica, tanto che per le lesioni riportate, la stessa veniva trasportata presso un Ospedale cittadino dove veniva giudicata in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.

Per il giovane aggressore, prontamente identificato dai Carabinieri, è scattato l’arresto per lesioni personali aggravate e violenza sessuale. Il giovane marocchino, al termine delle formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, è stato tradotto presso il Carcere di Messina Gazzi, dove permarrà in attesa di giudizio.

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