Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TUCCIO MUSUMECI, DOMANI SERA AL RIPOSTO SUMMER EVENTS CON “FUMO NEGLI OCCHI”

Riposto (Ct), 21/08/2013 - E’ Tuccio Musumeci il grande protagonista della commedia “Fumo negli occhi”, con la regia di Nicasio Anzelmo, in programma domani sera 22 agosto, alle 21, nel Teatro Lucio Dalla del Porto dell’Etna Marina di Riposto. Dopo il successo del “Paraninfo” con Manlio Dovì, torna l’appuntamento con la rassegna teatrale inserita nel cartellone estivo “Riposto Summer Events”, organizzato dal primo cittadino di Riposto Enzo Caragliano e dall’assessore al Turismo e allo Spettacolo Gianfranco Pappalardo Fiumara.


Al centro della brillante commedia di Faele e Romano, il desiderio irrefrenabile di una famiglia di apparire più ricca e più snob di quello che è. La forma che prevale sulla sostanza, l’esteriorità che troppo spesso ha la meglio sull’essenza.

Papà Casimiro, mamma Rosa, due figli, una zia e una cameriera, iniziano un’agguerrita competizione con i vicini di casa. Una commedia attuale in un momento di crisi come quello che vive oggi l’Italia. Mentre la famiglia dirimpettaia sperpera al di sopra delle proprie possibilità, la nostra famiglia è costretta, invece, a fingere benessere. La facciata sociale diventa più importante di una sana e bella vita familiare quotidiana. Il culmine di tale farsa è una finta gita a Capri, per inscenare la quale la famiglia si vede costretta a rimanere chiusa in casa a luglio per l’intero fine settimana. Senza dimenticare un’antenna televisiva messa in bella mostra senza possedere un televisore, finte lezioni di equitazione e quadri giganti con antenati inventati. Ma durante la gita a Capri, un ladro subentra nella trama complicando tutto.


Una commedia divertente e ironica, ricca di intrecci, resa ancora più intrigante dalle doti artistiche e dalla maestria di uno tra i più grandi interpreti del teatro siciliano, Tuccio Musumeci. Sul paco anche Vitalba Andrea, Olivia Spigarelli, Riccardo Maria Tarci, Elisabetta Alma, Valentina Ferrante, Evelyn Famà e Claudio Musumeci.

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