Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

ALFANO: "SONO MALATO, DIVERSAMENTE BERLUSCONIANO". "MA A NOI NON CI PENSATE PROPRIO MAI?"

Roma, 30/09/2013 - Lo scrive il vice premier e ministro dell'Interno dimissionario Angelino Alfano: "Sono berlusconiano e leale. Ma se prevarranno estremismi, sarò diversamente berlusconiano. La mia lealtà al presidente Berlusconi è longeva e a prova di bomba. La lealtà non è malattia dalla quale si guarisce. Oggi lealtà mi impone di dire che non possono prevalere posizioni estremistiche estranee alla nostra storia, ai nostri valori e al comune sentire del nostro popolo.
Se prevarranno quegli intendimenti, il sogno di una nuova Forza Italia non si avvererà. So bene che quelle posizioni sono interpretate da nuovi Berlusconiani ma, se sono quelli i nuovi berlusconiani, io sarò diversamente berlusconiano".

E commentando quanto scritto da Alfano sul suo stesso sito (oltrechè su Twitter), Tatiana Josipovic scrive: "Mi dica Alfano, ci volete far morire? Si perchè con queste sue parole, con la confusione che si è creata, la gente si chiede di tutto e di più e una come me che cerca di essere al passo con voi, felice di sapere che siete uniti in una decisione che molti di noi, berlusconiani, ma anche rispettosi del nostro segretario che stimiamo, all’improvviso ci vediamo privati da tutta questa certezza e ripiombiamo in un mare di incertezze?! E’ giusto secondo voi? E’ giusto che invece che chiarirvi tra voi senza dichiarazioni ufficiali, ci mettiate in questo stato d’animo d’attesa spaventata! Non me lo aspettavo da lei, la stimo da sempre, sono anche admin nel suo gruppo che ho creato con Bitonti su facebook, l’ho sempre difesa a spada tratta da ogni critica e sono stata felice di saperla vicino a Berlusconi, perchè la so leale e perbene! E adesso che ne sarà di me e di quelli come me, che sono tanti??!! A noi non ci pensate proprio mai! "

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