Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

C.A.R.A. DI MINEO, PROVENZALE (FN): "NON SI SCHERZA COL FUOCO DELL'IMMIGRAZIONE INCONTROLLATA"

Mineo (Ct), 23/10/2013 - "Nonostante i tentativi dei media, sempre tesi a minimizzare, quanto accaduto ieri nella zona del C.A.R.A. di Mineo non può non destare allarme", ha dichiarato Giuseppe Provenzale, segretario regionale di Forza Nuova Sicilia.
"Circa mille immigrati, mostrando una perfetta organizzazione criminale, hanno bloccato strade, incendiato campagne, danneggiato auto, ambulanze, autobus di linea, sradicato i pali della segnaletica stradale, scagliato sassi contro uomini e cose, aggredito una troupe televisiva e un'auto della polizia ... seminato il terrore".


"Chi, partiti politici di destra e di sinistra in testa, ha sempre ritenuto che l'immigrazione fosse una risorsa ha dovuto ricredersi, perché ha avuto paura della realtà: “BASTARDI ITALIANI” hanno gridato gli "ospiti" inferociti in faccia a chi credeva di poter lucrare sulle spalle dei siciliani con il business dell'accoglienza, unico settore in Italia in cui il denaro salta fuori senza problemi" - ha proseguito l'esponente di Forza Nuova - "dimostrando inequivocabilmente che il nostro denaro, perché di questo si tratta, non serve ad integrare nessuno, ma solo a preparare ulteriori rivolte etniche che ci avvicineranno a quell'Europa che non vogliamo emulare".
"Un solo immigrato arrestato, per resistenza, dopo uno spiegamento di forze degno di una giornata di guerra è il sintomo di una reazione blanda che si illude di chiudere una parentesi destinata a riaprirsi in modo sempre più violento".

"Forza Nuova, già presente a Mineo nei giorni dell'apertura del C.A.R.A, - ha concluso Provenzale - attende adesso la giusta reazione dei menenini in occasione dell'imminente visita del sottosegretario alla Difesa Alfano; qualora non ci fosse vorrebbe dire che il business gestito dai politici locali val bene una vita di paura in cambio di qualche posto di lavoro, utile alle clientele del PdL di Castiglione.
Il Centro va chiuso, gli immigrati violenti rimpatriati, la sicurezza ripristinata; sono i cittadini di Mineo che devono pretenderlo. Forza Nuova è pronta a dar loro una mano".



Commenti