Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CASTELL'UMBERTO: LETTERA APERTA SULLA NOMINA IN COMMISSIONE DI ESPERTI SELEZIONE CANTIERI

Castell'Umberto: Lettera aperta. Nomina membro Commissione di esperti – selezione cantieri di servizi. Dichiarazione di incompatibilità
Castell'Umberto (Me), 28/10/2013 - Io sottoscritta Armeli Veronica Maria, n.q. di Consigliere Comunale di opposizione di codesto Ente, Gruppo Consiliare Castell'Umberto-Bene Comune, in riscontro alla Determinazione sindacale n. 430 del 22.10.2013, con cui sono stata nominata membro della Commissione di esperti per la valutazione delle istanze pervenute in virtù del bando “per la selezione dei soggetti da utilizzare nei cantieri di servizi”, con la presente rilevo e dichiaro la mia incompatibilità all'esercizio di tale ruolo.
Lieta di constatare la “sincera” stima nutrita nei miei confronti e certa dell'integrità morale con cui avrei affrontato tale compito, per altrettanta correttezza etica, ho l'obbligo di rilevare che la mia qualità di Consigliere Comunale risulta palesemente incompatibile con il ruolo di membro di Commissione di valutazione per il bando di cui sopra. Infatti, come Lei certamente saprà (...), gli atti gestionali, in seno all’ Amministrazione, non possono né devono essere compiuti da organi politici al fine di salvaguardarne l'imparzialità.

Ricordo, ma lei conoscerà anche questo (…), che “le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano, tra l’altro, al seguente principio: le Commissioni devono essere composte da esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell'organo di direzione politica dell'amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali”.

Agendo, pertanto, nell'interesse collettivo, è mio dovere (…ed anche Suo!!!!) non inficiare la regolarità e la validità degli atti posti in essere dalla futura Commissione, cosa che accadrebbe con la presenza in essa, ad esempio, di Consiglieri Comunali. Un antico detto recita: “Prevenire è meglio che curare”...

Dunque, sicura della Sua competenza in materia, posso giustificare una simile scelta solamente con la motivazione che Lei stesso mi ha informalmente riferito ovvero che è stato ispirato della mia presenza negli uffici del Comune, guarda caso proprio al fine di visionare le domande pervenute in merito al bando di cui trattasi e nel pieno svolgimento delle mie funzioni,...
D'altro canto, visti i criteri e statuizioni del suddetto bando e considerato il rilevante numero di domande pervenute, alla Commissione spetterà un compito arduo, anzi, direi…”scomodo”.
Alla luce di ciò, allora, mi chiedo quale sia stata la ragione che L’ ha indotta a scegliere, o meglio, a sacrificare, tra i Consiglieri di Maggioranza, proprio Federica Monastra...

Peraltro, preciso che la presenza di un Consigliere di maggioranza non può, in alcun modo, compensare la mia incompatibilità che sussiste ab origine.

Egregio Sindaco, un'ultima perplessità mi sorge spontanea...Essendo affiancato da così tanti esperti (ben quattro!!!!), non avrebbe potuto consultarsi prima con uno di loro...?!
Concludendo, reitero la mia dichiarazione di incompatibilità per la nomina de qua, La invito a revocare quella dei Sig.ri che presentano le condizioni evidenziate e, di fronte all'eventuale Sua inerzia in tal senso, sollecito gli interessati ad agire di conseguenza.
Distinti saluti.

P.S. Visto che tra i punti all’o.d.g. del prossimo Consiglio Comunale è stato, tempestivamente, inserito “Comunicazioni del Sindaco”, mi permetto di suggerirLe di non perdere l’occasione per “comunicare” anche sulla presente …


Veronica Maria Armeli


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