Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CATANIA, I “DIVERSAMENTE ROMANTICI” CHOPIN E PIAZZOLLA PROTAGONISTI AL CASTELLO URSINO

Con il pianista Rotolo e il Talos Quinte si conclude l’edizione 2013 di Classica & Dintorni. In occasione del “Sabato al Museo” unico biglietto per concerto e visita
CATANIA, 24 ottobre 2013 – I “diversamente romantici” Chopin e Piazzolla saranno i protagonisti sabato 26 ottobre al Castello Ursino (ore 19) dell’ultimo concerto di Classica & Dintorni, la popolare rassegna organizzata dall’associazione Darshan di Mario Gulisano.
Di scena sarà il pianista pugliese Piero Rotolo con il Talos Quintet con cui esplorerà le sonorità, le tematiche estetiche e dunque le affinità fra due autori amatissimi dal pubblico di oggi e di ieri. Il concerto s’inquadra nell’ambito di un progetto intitolato proprio “Chopin-Piazzolla Project” che non mancherà di appassionare diverse fasce di musicofili e, forse, pure di appassionati dilettanti e professionisti del tango.
In programma il concerto op. 1 nr.11 per pianoforte e orchestra di Chopin (nella riduzione per quintetto) che, composto nel 1830, rappresenta il definitivo distacco del compositore dalla sua patria, la Polonia.
Del maestro argentino Astor Piazzolla saranno invece eseguiti i tango delle Stagioni che, composte fra il 1964 e il 1970, segnano il raggiungimento dell’identità estetica dell’autore argentino e la consacrazione del suo stile dove l’impulso ritmico tanguero si plasma con armonie e tecniche di contrappunto di matrice europea e occasionali incisi jazz. “I due compositori – spiega il maestro Rotolo - pur nelle distanze dovute ad anno e luogo di nascita, sono comunque estremamente vicini per l’interpretazione che entrambi hanno dato del cammino dell’essere umano, segnata da un virile pessimismo, equilibrato e malinconico, ma anche capace di un’ ironia corrosiva”.

Sul palco del Castello Ursino il pianoforte di Piero Rotolo (concertista e docente al Conservatorio di Musica di Monopoli) e il Talos Quintet, composto da musicisti provenienti dal Conservatorio di Bari e con importanti esperienze con le orchestre della Rai e di vari teatri italiani dirette da Muri, Giulini, Sinopoli e dalle più celebri “bacchette” internazionali. Sono Flavio Maddonni e Rita Iacobelli (violini), Paolo Messa (viola), Luciano Tarantino (violoncello), Michele Petrella (contrabbasso).
Infine, gli spettatori di Classica & Dintorni di sabato sera, potranno usufruire con lo stesso biglietto del concerto anche della visita del Castello Ursino aperto nelle ore serali, in via eccezionale, nell’ambito della manifestazione “Sabato al Museo”, promossa dal Mibac (Ministero del Beni Culturali) cui ha aderito anche questo mese il Comune di Catania.

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