Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

EMERGENZA RIFIUTI A MESSINA. FIT CISL: "BASTA TENTENNAMENTI SULLE SCELTE DA FARE, LE REGOLE SONO CHIARE”.

Messina, 1 ottobre ’13 - “Le regole sono chiare, inutile avere ancora tentennamenti: Srr o Aro è necessario che il Comune di Messina decida al più presto”. Enzo Testa, segretario generale della Fit Cisl di Messina non nasconde la sua preoccupazione per “l’ennesima emergenza rifiuti che rischia di profilarsi a Messina”. Per la Federazione della Cisl che si occupa del settore è necessaria una presa di posizione immediata e decisa dopo la volontà espressa dalla discarica di Mazzarrà S. Andrea di negare il conferimento al Comune di Messina.

“Questa volta – spiega Testa – nessuno potrà dire che l’emergenza non era prevista, tutti sapevano da tempo che per decisione della Regione Sicilia il 30 settembre scorso tutte le Ato regionali sarebbero andate in soffitta e che entro tale data bisognava attrezzarsi per evitare il vuoto giuridico e gestionale a partire oggi. A Messina – ricorda Testa – ciò non è avvenuto”.

Il segretario generale della Fit Cisl Messina chiede di fare presto e recuperare il tempo perduto, “per salvaguardare tutti i lavoratori di Messinambiente ma anche quelli dell'ex Ato Messina 3. Occorre predisporre tutti i provvedimenti di legge richiesti” dice Testa che ricorda come “i contribuenti, anche a fronte di cospicuo aumento, proprio in questi giorni della tariffa Tares, meritano una migliore qualità del servizio di raccolta”.

Per la Fit Cisl l’eventuale invio dei rifiuti a Motta S. Anastasia, come avvenuto in passato, non può rappresentare la soluzione alternativa alla chiusura di Mazzarrà. “A causa della maggiore distanza i costi di smaltimento diventerebbero troppo alti e alla fine a pagare saranno ancora una volta i messinesi. Occorre quindi che tutti gli Enti e le Autorità preposte verifichino la legittimità della chiusura della discarica di Mazzarrà.

Per la Fit Cisl la strada che l’Amministrazione comunale deve intraprendere è quella che deve portare a “una città pulita, alla salvaguardia di tutti i posti di lavoro in essere ma anche alla razionalizzazione dei costi, l’internalizzazione di più attività possibili e l’aumento della raccolta differenziata, oggi su livelli assolutamente inaccettabili”.

Commenti