Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIARDINI NAXOS: MINACCIA LA MADRE CHE NON GLI DÀ I SOLDI, 19ENNE ARRESTATO DAI CC

Giardini Naxos (ME), 05/10/2013 - Tempestivo intervento, nella mattinata odierna, da parte dei militari della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, che a conclusione degli accertamenti hanno arrestato un 19enne, in quanto ritenuto responsabile di tentata estorsione. A finire in manette, MONSONE Michele, nato a Taormina (ME) cl. 1994, già noto alle Forze dell’Ordine, il quale, intorno alle ore 12.30 circa, presentatosi presso l’abitazione della madre, dopo averla minacciata, pretendeva la corresponsione di una somma in contanti.

 Ricevendo un rifiuto, il giovane, dapprima danneggiava il mobilio presente nell’appartamento e successivamente l’autovettura di proprietà della malcapitata. A quel punto, però, la donna, richiedeva l’intervento dei militari della locale Stazione dei Carabinieri. Veniva subito attivato un equipaggio composto dai Carabinieri di Giardini Naxos, che raggiungeva in pochi minuti il luogo segnalato.

Una volta giunti sul posto, i militari dell’Arma bloccavano ed immobilizzavano l’uomo, traendolo in arresto per il reato di tentata estorsione. Dopo l’arresto, su disposizione dell’A.G. della Procura della Repubblica di Messina, tempestivamente informata dai Carabinieri, MONSONE Michele è stato quindi ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

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