Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ARRESTO SCHIAVONE: ARRESTATO "O' FRAT E SANDOKAN", TRA I MANDANTI DELL'OMICIDIO DI ALDO SCALZONE

Un altro pezzo del clan dei Casalesi è finito in carcere. Gli uomini della Squadra mobile di Caserta hanno arrestato Antonio Schiavone, fratello minore di Francesco, boss storico dell'organizzazione criminale. Il 51enne, soprannominato "O' frat e Sandokan", è accusato di essere tra i mandanti dell'omicidio di Aldo Scalzone, ucciso nel 1991 a Casal di Principe nell'ambito della guerra che vedeva contrapposti il gruppo Schiavone-Bidognetti a quello De Falco-Quadrano-Caterino

Roma, 24 ottobre 2013 - Un altro pezzo del clan dei Casalesi è finito in carcere. Gli uomini della Squadra mobile di Caserta, coordinati dallo Servizio centrale operativo, hanno arrestato Antonio Schiavone, fratello minore di Francesco, boss storico dell'organizzazione criminale.

Il 51enne, soprannominato "O' frat e Sandokan", è accusato di essere tra i mandanti dell'omicidio di Aldo Scalzone, ucciso nel 1991 a Casal di Principe nell'ambito della guerra che vedeva contrapposti il gruppo Schiavone-Bidognetti a quello De Falco-Quadrano-Caterino.

Per questo omicidio, nel 2004, erano già stati condannati diversi appartenenti all'organizzazione criminale, tra cui anche il boss Francesco Schiavone detto "Sandokan". Gli ulteriori sviluppi delle indagini, rafforzati anche dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia affiliato agli Schiavone e materiale esecutore dell'omicidio, hanno confermato il coinvolgimento di altre tre persone, destinatarie dell'ordinanza eseguita ieri dalla Mobile.

Gli altri due, Francesco Bidognetti e suo figlio Aniello, erano entrambi già detenuti. Antonio Schiavone invece è stato fermato a Giuliano in Campania (Napoli) mentre rientrava a casa. L'uomo non si aspettava di essere arrestato e, dopo aver avvisato i suoi avvocati, si è chiuso nel silenzio. Si tratta di un arresto molto importante perché priva l'organizzazione criminale dell'ultimo capo storico ancora in libertà, e che attualmente è considerato la vera mente imprenditoriale del clan.

All'epoca dell'omicidio e, negli anni seguenti, l'arrestato si era messo in luce soprattutto perché aveva il compito di tenere i contatti con il fratello che, attraverso di lui, continuava a impartire ordini al clan. Con il passare degli anni la sua figura ha acquisito sempre maggiore importanza, anche perché ha avuto il compito di "allevare" i figli del fratello, destinati a prendere il comando, ma che oggi si trovano tutti in carcere.

"Gli arresti di Antonio Schiavone, fratello di Francesco detto Sandokan, di Francesco e Aniello Bidognetti rappresentano un risultato importante nella lotta alla Camorra, ottenuto dalla magistratura e dalle forze dell'ordine". Lo dice il senatore Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia. "L'azione repressiva - aggiunge - deve continuare in modo sistematico per colpire la Camorra sul fronte delle collusioni con l'economia e la politica, non solo in Campania ma anche in molte altre parti del Paese".



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