Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

“PARCO DEI NEBRODI”: RITROVATO L’ESCURSIONISTA IRANIANO SMARRITOSI TRA ALCARA LI FUSI E CESARÒ

“Parco dei Nebrodi”: nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Cesarò trovano e soccorrono un escursionista iraniano che si era smarrito nelle montagne tra Alcara Li Fusi e Cesarò
Santo Stefano di Camastra, 04/10/2013 - Ha lanciato l’allarme con il suo telefono cellulare, chiamando il 112. Così sono iniziate le ricerche di un escursionista appassionato naturalista, di origini
iraniane ma residente in Germania, che si era perso mentre stava facendo un filmato sulla flora dei monti Nebrodi. In cammino sin dalla mattina, partito dal territorio di Floresta (ME) era giunto, seguendo la dorsale che attraversa l’intero sistema montano dei Nebrodi, nei pressi del lago di Maulazzo.

Lì, sorpreso dal buio, inesperto e spaventato si è perso. Così, intorno alle 19:30 ha chiesto aiuto ai Carabinieri. L’operatore della centrale operativa di Messina, intrattenendo il colloquio con la persona dispersa in lingua inglese, immediatamente avvisava i Carabinieri della Stazione di Cesarò (ME),che, sulla base delle sommarie descrizioni dei luoghi date dall’escursionista, sono riusciti ad individuare il punto ove questi si era perso e, dopo poco più di un’ora, a localizzarlo ed a soccorrerlo, nonostante le scarse condizioni di visibilità, proprio in prossimità del citato invaso artificiale.

Immediatamente rifocillato - la temperatura in quella zona che supera i 1200 metri di quota diminuisce rapidamente dopo il calare del sole - è stato accompagnato a Cesarò dove, apparso in buone condizioni, ha poi ringraziato i suoi soccorritori. Frequenti sono gli episodi del genere, specie in periodi come questo, dove il richiamo dei funghi che crescono abbondanti in quel territorio incontaminato attira molti improvvisati escursionisti che, non pratici delle zone, finiscono per perdersi. Fondamentale affinchè casi del genere si concludano felicemente, la conoscenza del territorio e l’esperienza che consente, come in questo caso, interventi tempestivi.

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