Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MILAZZO: MINISTERO E REGIONE SI COSTITUISCONO IN GIUDIZIO SUL RICORSO DEL COMUNE

Milazzo, 14/11/2013 - Il Ministero dell’Interno, nella persona del ministro pro tempore, la Re-gione Sicilia, nella persona del presidente pro tempore e la Corte dei Conti nella persona del presi-dente pro tempore, si sono costituiti nel giudizio che l’Amministrazione comunale di Milazzo ha presentato in Cassazione avverso l’Ordinanza n. 707 del 05/09/2013 con la quale il C.G.A. di Palermo ha accolto l’istanza cautelare proposta in primo grado da sette consiglieri comunali.


L’intervento dei tre organi istituzionali - a sostegno della tesi presentata dall’Amministrazione co-munale - ribadisce la giurisdizione contabile della materia di cui si tratta e conferma come gli atti impugnati sono tutti vincolati dalle disposizioni impartite dalla Corte dei Conti. In particolare, l’Avvocatura dello Stato nel motivare ampiamente come il dissesto del Comune di Milazzo fosse atto ineludibile, sottolinea la giurisdizione completa della Corte dei Conti in materia economica e finanziaria dello Stato e che la stessa giurisdizione è stata a più riprese evidenziata dallo stesso Tar di Sicilia. A tal proposito si cita anche l’ultima decisione assunta lo scorso 7 novembre. Per questi motivi chiede alla Suprema Corte di Cassazione di ribadire in ossequio alla Carta costituzionale italiana (art. 103 comma 2) la giurisdizione contabile in materia di dissesto finanziario anche per i Comuni siciliani.


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