Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, NASCE LA PRIMA ISOLA DEL BARATTO PER IL RIUTILIZZO E LA LOTTA ALLO SPRECO

Messina, 22/12/2013 - Riutilizzo e lotta allo spreco. Eco Recycling ha presentato all’interno della propria isola ecologica di via San Cosimo il progetto “l’isola del baratto”. L’iniziativa andrà ad integrare il sistema del riciclo dei materiali da differenziare. Il processo che si baserà sullo scambio di oggetti costituirà la frontiera del recupero per ridare nuova vita ai materiali.

Il progetto che coinvolgerà la città di Messina si pone come primario obiettivo la riduzione della produzione dei rifiuti (avviando al riciclo i materiali differenziati) e la creazione di un ritrovo sociale che avrà come punto focale l’ecologia ambientale.
L’idea nasce da un analisi condotta sul territorio per aumentare la percentuale di raccolta differenziata, con l’auspicio di raggiungere la media nazionale per la città pari al 35% circa.

Il progetto rivolgendo particolare attenzione all’ambiente non trascurerà l’aspetto sociale. Infatti la piattaforma del riciclo si trasformerà in un centro culturale di aggregazione dove scambiare oggetti e organizzare laboratori per promuovere la cultura del riuso, del riciclo creativo.

All’interno dell’isola del baratto sarà predisposta un officina in cui gli oggetti potranno essere riparati e riutilizzati. Nella stessa area inoltre sarà realizzato un atelier con spazi dedicato ad una ludoteca per dare un opportunità ai giovani di esprimere attraverso la loro originalità l’arte del riciclo attivando laboratori ludici e artistico-manuali con materiali naturali e di recupero nell’ambito delle 4 ‘R’. Per ricordarci le quattro parole fondamentali che devono stare alla base del nostro rapporto con i rifiuti: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo, Recupero. Il progetto, “l’isola del Baratto”, si prefigge non solo di ridurre gli sprechi e i costi della gestione dei rifiuti, ma intende restituire valore alle relazione umane .

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