Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

PRIMARIE PD, CIVATI: “SE D’ALEMA AVESSE INIZIATO 15 GIORNI PRIMA AD ATTACCARE ME AVREI FATTO UN RISULTATO MIGLIORE”

Civati: “Ora si complica il quadro politico. La grande responsabilità adesso ce l’ha Renzi ed è un’inversione dei ruoli Renzi: prima era lui il guastatore, adesso toccherà a lui fare da guida…. Certo, dev’essere stato un giorno difficile per D’Alema che...”. Lo ha detto Pippo Civati subito dopo il risultato delle primarie del PD, intervistato da Enrico Mentana in studio

Roma, 08/12/2013 – “Io sono molto soddisfatto, avremmo sicuramente potuto fare molto di più, soprattutto in alcune regioni del mezzogiorno, però essere secondi senza le forze che altri potevano mettere in campo in tante regioni italiane, è un risultato molto soddisfacente.

Il problema è che secondo me si complica ulteriormente il quadro politico con questi dati e vedremo di affrontare con le nostre ragioni e le nostre convinzioni anche questa fase nuova che si apre. Secondo me non cambiano affatto le larghe intese se nessuno dice che devono cambiare. L’anno detto soltanto il 14% che devono cambiare queste larghe intese, tutti gli altri erano schierati con Letta. Quindi noi insisteremo con le nostre posizioni, ribadisco. Nasce un nuovo PD dal punto di vista della classe dirigente, almeno per quanto riguarda i principali protagonisti, ho visto però Fassino campeggiare già sui vostri tg per cui un cambiamento molto graduale.

Il cambiamento? Dipenderà da noi, da quello che sapremo fare. La grande responsabilità adesso ce l’ha Renzi ed è un’inversione dei ruoli Renzi: prima era lui il guastatore, adesso toccherà a lui fare da guida…. Certo, dev’essere stato un giorno difficile per D’Alema che è stato l’assoluto protagonista della campagna di Cuperlo, se avesse iniziato 15 giorni prima ad attaccare anche me avrei fatto sicuramente un risultato migliore.

I circoli hanno dato un risultato completamente sbilanciato dal voto degli elettori. E’ il risultato di Renzi che è sempre stato fuori dal PD dal punto di vista organizzativo-burocratico. Io avevo 15 parlamentari a mio sostegno ed ho quasi pareggiato con Cuperlo che aveva la corazzata Potionkin. Questo è il dato politico della rappresentanza. E’ finita così pure con il caso Cancellieri pochi giorni fa alla fine Franceschini applaudiva Cuperlo e doveva essere un sostenitore di Renzi. Il bipolarismo non se se è salvo: andavano avanti le larghe intese, quindi non so….

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