Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PIRAINO: “TARTASSATI! SOLO FUMO NEGLI OCCHI DEI CITTADINI”

A due anni dalle elezioni il Sindaco contravvenendo ad un preciso obbligo imposto dalla Legge, non ha ancora presentato la prima relazione annuale. Quindi proviamo noi del gruppo consiliare Nuova Piraino ad informare i cittadini su quanto è stato fatto/non fatto dall’amministrazione in carica
Piraino, 29/03/2014 - L’immobilismo, l’incapacità a gestire anche le situazioni di ordinaria amministrazione sono sotto gli occhi di tutti, quindi sarebbe fin troppo semplice sostenere che in due anni non è stato fatto nulla.
Soltanto fumo negli occhi dei cittadini, con “cambiamenti epocali” annunciati e mai attuati, qualche finanziamento sbandierato ai quattro venti, dimenticando spesso di dare i giusti meriti a chi si era impegnato in precedenza, emblematico il caso dei lavori di ammodernamento dell’asilo nido di Gliaca, finanziati dalla Regione Siciliana dopo un iter durato cinque anni.

Ventiquattro mesi durante i quali gli unici cantieri “attivi” sul territorio comunale sono quelli lasciati in eredità dall’amministrazione precedente ( Consolidamento centro storico, frana a San Costantino, strada Garofalo-S.Leonardo ecc…)
Sarebbe troppo semplice come dicevamo, dire che nulla si è mosso, anche perché in effetti negli ultimi due anni qualcosa è stato fatto, e gli effetti cominciano ad essere evidenti soprattutto nelle tasche dei cittadini Pirainesi :
• Aumento dell’addizionale comunale sull’IRPEF del 60%, che con delibera di C.C. n° 38 del 29 ottobre 2012 è stata aumentata l’aliquota dallo 0,5x1000 allo 0,8x1000, il massimo consentito dalla legge. Questo “prelievo” potrebbe passare inosservato in quanto la trattenuta viene effettuata alla fonte sulle buste paga dei lavoratori dipendenti e i cedolini dei pensionati, ma incide per diverse decine di euro a secondo dei redditi dichiarati.

• Aumento delle tariffe del servizio idrico tra il 25 e 30 %, infatti la delibera di G.M. n° 214 del 2/10/2012 modifica le tariffe aumentandole da 0.75€ a 1.00€ per i primi 72 metri cubi di acqua consumati nel corso dell’anno, da 1.20€ a 1.50€ per i consumi tra 73 e 180 mc ed infine sale da da 1.50€ a 2.00€ il costo del consumo se si superano i 180 mc.
• Aumenti della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, in questo caso si dovrebbe tornare a parlare delle scelte discutibili fatte dall’amministrazione e mai condivise dal nostro gruppo consiliare, che comunque hanno prodotto aumenti spaventosi a carico dei cittadini.!
MA DI QUALE RISPARMI PARLANO QUESTI SIGNORI..?!?
Quattro conti “alla fimminina” può farseli chiunque, noi abbiamo fatto i nostri e possiamo affermare che ogni famiglia residente nel nostro comune, grazie a questi provvedimenti dovrà sopportare un maggiore esborso che mediamente supera i 200 euro l’anno.!!! Tutto ciò a fronte di uno scadimento verso il basso dei servizi offerti dall’Ente alla collettività………ogni ulteriore commento appare superfluo.!
Piraino 29/03/2014
I Consiglieri del gruppo “NUOVA PIRAINO”
Maurizio Ruggeri – Domenica Repici
Giuseppe Campisi – Giuseppe Spanò Bascio


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