Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TRASPORTO ANIMALI, 550 PATTUGLIE DELLA POLIZIA STRADALE PER CONTROLLI A TAPPETO IN TUTTA ITALIA

Ancora numerose le violazioni che riguardano le condizioni di salute e il maltrattamento di animali destinati al macello. Elevate sanzioni per più di 130mila euro
28.03.2014 - Si è concluso oggi il lavoro della task force della Polizia Stradale riguardante il controllo, in tutta Italia, del trasporto di animali vivi destinati alle tavole italiane.

La Polizia di Stato ha messo in campo 550 pattuglie della Stradale per il controllo dei veicoli adibiti al trasporto di animali verso i macelli. Il risultato: su 1650 veicoli controllati sono state riscontrate circa 800 violazioni di cui 150 relative alla normativa sul trasporto degli animali vivi.

Il potenziamento dei controlli di legalità della filiera del trasporto animali per garantire la sicurezza alimentare e per accertare episodi di maltrattamento degli animali, è stato disposto dal ministero dell’Interno e risponde a un’esigenza comunitaria ancor più che nazionale.

L’Unione Europea – già dal 2005 – ha tracciato delle linee guida in materia, invitando i Paesi appartenenti ad aderire al Regolamento 1/2005, entrato in applicazione dal 5 gennaio 2007 , in cui sono definite le regole da rispettare per ridurre al minimo lo stress a cui sono sottoposti gli animali, riconosciuti nel trattato di Lisbona come esseri dotati di sensi e sensibilità.

L’attività di contrasto delle irregolarità nel campo della sicurezza stradale e della tutela della salute e del benessere degli animali è peraltro già oggetto di un protocollo d’intesa tra ministeri dell’Interno e della Salute del 19 settembre 2011.


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