Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

VERTENZA BLUFERRIES, SI ACUISCE LO SCONTRO A MESSINA

L’ Azienda rifiuta il confronto con le parti sociali. Proclamate 48 ore di sciopero. Stante l’ attuale stallo chiederemo un tavolo di confronto in Prefettura
Messina, 27/03/2014 - Il disinteresse ormai palese verso qualsivoglia trattativa sindacale su di una vertenza che si trascina dall’ anno scorso, iniziata con decurtazioni arbitrarie sugli stipendi, violazioni delle normative in materia di orario di lavoro e non ultime le
dichiarazioni di stampa sui futuri assetti societari, ci confermano nei fatti come il Gruppo Ferrovie dello Stato stia cercando di prendere tempo, in quanto impegnato a concludere un contratto di vendita con gruppi armatoriali più o meno occulti, dichiara Enzo Testa, Segretario Fit Cisl.

Per tali motivi Filt Cgil- Fit Cisl e Uiltrasporti non intendono più aspettare l’ apertura di un confronto che invece Bluferries non intende riaprire in alcun modo rifiutando il confronto con le parti sociali. Ci preoccupa molto il fatto che tutto ciò accade in un segmento strategico per lo sviluppo del nostro territorio, considerato che investe il sistema di attraversamento dello Stretto per persone e cose che coincide con l’ avvio dell’ iter per la creazione dell’ Area Metropolitana integrata di Messina e Reggio, dove il vettore pubblico anziché vendere a privati, dovrebbe invece garantire la continuità territoriale a tariffe calmierate.

In tal senso vogliamo ricordare che la creazione di Bluferries aveva lo scopo di rompere un sistema monopolistico di attraversamento preesistente e che quindi risultano incomprensibili le dichiarazioni aziendali di queste ultime ore. Per queste ragioni cui vanno sommate le palesi violazioni contrattuali in essere, unitamente a Giovanna Caridi per la Filt- Cgil e Silvio Lasagni Uiltrasporti, chiederemo da subito un tavolo di confronto con l’ Azienda e le Istituzioni sotto l’ egida della Prefettura, al fine di fare chiarezza su tutta la complessa vicenda che ruota attorno a Bluferries, conclude Enzo Testa.

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