Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

S. ANGELO DI BROLO: GRADUATORIE CANTIERI DI SERVIZI GESTITI DAL COMUNE, GLI AMMESSI, GLI AVENTI DIRITTO E GLI ESCLUSI

S. Angelo di Brolo, 7 aprile 2014 – La Commissione per la formazione delle graduatorie dei soggetti che lavoreranno nei cantieri di servizi gestiti dal Comune e finanziati dalla Regione, nominata da Sindaco e presieduta dal Segretario comunale, ha completato i lavori ed ha redatto il verbale finale con il quale ha individuato gli ammessi, gli aventi diritto e gli esclusi.
Delle 74 richieste pervenute, 21 non sono state ammesse. La maggior parte per superamento dei limiti di reddito, altri per rendita catastale di immobili superiore a quella prevista, mentre per una mancava il requisito della residenza.
Per soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni, sono stati inseriti in graduatoria 30 richiedenti, e dovrebbero lavorarne circa 13. Per quelli tra 37 e 50 anni, ne sono previsti 14, da avviare 5, ultracinquantenni 8, e 5 da ammettere al cantiere. A questi si aggiunge un immigrato, unico ad avere presentato domanda.
L'importo finanziato é di 32 mila euro.
Adesso gli uffici, sulla scorta delle direttive dell'Amministrazione, dovranno rimodulare il progetto e poi si procederà all'avviamento.
"Una boccata d'ossigeno - ha detto il Sindaco - che consentirà, ad oltre venti persone, di avere un minimo di reddito per tre mesi. Le attività in particolare saranno rivolte alla Protezione civile e alla prevenzione di incendi e mitigazione dei rischi da dissesto idrogeologico. Così - conclude il primo cittadino - oltre all'aspetto sociale ed economico, daremo una risposta straordinaria al territorio, che ha bisogno di copiose e continue cure".






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