Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

CITTÁ DI MILAZZO DICE ADDIO AI PLAY OFF, PREVALE LO SPORTING TAORMINA

Lo Sporting Taormina prevale nella finale play-off del girone B sul Città di Milazzo con un sorprendente gol di Varrica al 90’. I rossoblu rimandano alla prossima stagione l’obbiettivo di raggiungere l’Eccellenza
Milazzo, 05/05/2014 - Dopo un minuto di silenzio per Marco Salmeri, calciatore del Due Torri perito una settimana fa in un incidente stradale, la gara si apre con i milazzesi subito in attacco: essi al 6’si rendono pericolosi con D’Angelo, ma il suo colpo di testa sulla punizione di Bartuccio non trova la porta e la sfera finisce alta sulla traversa. Lo Sporting è insidioso in ripartenza: al 15’, infatti, D’Angelo perde palla, Buda si invola sulla fascia e serve in mezzo Totaro che, però, non riesce a inquadrare la rete.

 Due minuti dopo Vitale replica con un sinistro da fuori, troppo debole per impensierire Gulisano. Al 20’ doppia occasione la squadra di mister Giunta prima con una conclusione di Alosi che, deviata, sfiora la traversa, e sul seguente calcio d'angolo dello stesso centrocampista, ancora D’Angelo di testa, manda a lato di poco. Il Città insiste e al 32’ sfiora il vantaggio con una girata del solito D’Angelo costringendo Gulisano a deviare in angolo, mentre poco dopo gli ospiti protestano per un fallo in area su Mangano, ma l’arbitro Milana di Trapani ammonisce il rossoblù per simulazione.

I primi 45’ minuti si chiudono a reti bianche, mentre nella seconda frazione di gioco i padroni di casa tornano in campo più convinti e, dopo appena un minuto Sinito impegna Bucca a distendersi e allontanare. Al 49’ la squadra di Aiello si salva grazie al miracolo di Gulisano che, a pochi passi dalla porta, respinge il tocco ravvicinato di Dall’Oglio. Al 70’ ancora un’occasione su calcio da fermo per il Milazzo: a Dall’Oglio di testa si oppone con una respinta Gulisano togliendo il pallone dall’angolino. Le due squadre ci provano e al 79’ brividi per i rossoblù con Parisi che rischia l’autogol sul tiro di Catania; tiro deviato in corner. Il risultato non si sblocca e si avvicina lo spettro dei supplementari, ma 90’perviene il gol che decide il match: traversone da sinistra per Varrica, che si coordina bene e sul tiro al volo Bucca non può farci nulla.


Il Città di Milazzo si getta in avanti, ma nonostante i quattro minuti di recupero, non c’è più il tempo neanche per recuperare lo svantaggio. Lo Sporting Taormina, dopo aver vinto la finale play-off, si giocherà l’Eccellenza, tra una settimana, nella sfida contro il Dattilo qualificatosi dopo il 2-2 (dts) con il Monreale.

Foti Rodrigo

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