Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

COPPA NISSENA SOTTO LA PIOGGIA, STAMATTINA ALLE 9 SCATTA LA 60^ EDIZIONE

Oggi, domenica 4 maggio alle 9.00, scatta la gara 1 della seconda prova di Campionato Italiano Velocità Montagna. Salite di ricognizione con pioggia arrivata sul finire della prima manche, i concorrenti si preparano ad ogni evenienza meteo a Caltanissetta
Caltanissetta 3 maggio 2014 - Scatterà alle 9.00 di oggi domenica 4 maggio gara 1 della 60^ Coppa Nissena, la seconda prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, sui 5.450 metri che da Ponte Capodarso portano fino al Villaggio Santa Barbara alle porte di Caltanissetta.
Si sono svolte oggi le due salite di prove ufficiali per la competizione, valida anche come seconda prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud, organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta. I concorrenti si preparano ad ogni probabilità imposta dalle condizioni meteo. Prima manche di prove partita con fondo asciutto, poi mentre stavano compiendo la ricognizione del percorso i prototipi di gruppo CN ha iniziato a piovere, continuando fino al completamento della seconda salita. I piloti hanno scelto di effettuare le salite di ricognizione per acquisire dei dati sul bagnato, vista l'incertezza del meteo e l'aumento di probabilità di pioggia nella giornata di gare.

Il miglior riscontro cronometrico in prova è stato per Omar Magliona sulla Osella PA 21/S EVO Honda nei neo colori CST Sport, ultima biposto a tagliare il traguardo prima della pioggia. Il sardo Campione di gruppo CN in carica al suo rientro in C.I.V.M., ha usato i riferimenti della scorsa edizione per il set up della sua biposto ed ha trovato anche l'asfalto con un maggiore grip. Anche il calabrese della Scuderia Vesuvio e leader di classifica Rosario Iaquinta ha cercato di acquisire il maggior numero di riferimenti per il bagnato con la sua Osella PA 21/S EVO Honda ed ha compiuto entrambe le manche per affinare l'intesa con il set up da bagnato. Buone prove anche per il catanese della Scuderia Etna Antonio Lo Certo con la Ligier JS 49 e sempre più a suo agio sull'Osella PA 21/S si dimostra un altro etneo portacolori della Cubeda Corse, Giuseppe Corona. Anche il giovane trapanese della Catania Corse Francesco Conticelli ha trovato una buona risposta dalla sua Osella PA 21/S EVO, già a punto nella gara di casa, ma ha preferito non forzare con il fondo insidioso. Pronto a mettersi in luce sul tracciato di casa Santo Ferraro con l’Osella PA 20/S con motore BMW da 2500 cc.
Nella salita disputata sotto la pioggia è stato il trentino di Vimotorport Christian Merli ha trovare la migliore regolazione da bagnato per l'assetto dell'Osella PA 2000 di gruppo E2/B, mentre ha bisogno ancora di acquisire importanti dati il pluricampione fiorentino Simone Faggioli con la nuova Norma M20 F motorizzata Zytek nei colori Best Lap, ma i due, rispettivamente al comando del Campionato Europeo e della serie Tricolore, hanno certamente annunciato il duello per il successo in gara con qualunque fondo. Sempre per le biposto di gruppo E2/B ha disputato le due salite sul bagnato il catanese Domenico Cubeda, che ha voluto provare la vettura sotto la pioggia ed ha ottenuto una buna risposta dall’assetto e dal cambio al volante ora perfettamente funzionante, dopo un intervento mirato successivo alla gara di Erice. Tra le vetture monoposto di gruppo E2/M il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande tra le due salite ha migliorato l’assetto della sua Osella FA 30 Zytek, ma ancora non è soddisfatto del rendimento. Sfortuna per il calabrese della Jonia Corse Carmelo Scaramozzino che ha toccato un cordolo nella salita d’esordio con la Lola motorizzata Honda da 2000 cc. causando dei danni all’avantreno dell’auto.

A fare la voce grossa in prova sono state le vetture coperte ad iniziare dal pugliese Ivan Pezzolla che con la l MINI Cooper S turbo di gruppo Racing Start ha ottenuto un eccellente riscontro, ma soprattutto ha confermato la versatilità delle vetture strettamente di serie in condizioni impegnative, come ha fatto il reatino Antonio Scappa con la Renaut New Clio RS. Ma in gara gli equilibri non saranno altrettanto solidi per i certi attacchi del leader Oronzo Montanaro su MINI Cooper S tra le auto turbo e di Giovanni Angelini su Renault Clio tra le aspirate.

In gruppo E1 il partenopeo Piero Nappi ha approfittato del fondo asciutto della prima salita per liberare i tanti cavalli della sua Ferrari 550 su un tracciato scorrevole che ben si presta alla vettura di Maranello. Mentre per la classe 2000 si è delineato il duello tra il messinese Salvatore Maccrì su Alfa 147 ed il trapanese Daniele Amato che ha risolto le noie alla frizione della sua Opel Astra GSI. In classe 1600 è il calabrese di Reggio Calabria Domenico Chirico a voler puntare alle parti alte della classifica addirittura di gruppo e la sua Peugeot 106 1.6 16V ne ha dimostrato la potenzialità. Tra le supercar del gruppo GT il padovano alfiere Suerchallenge Roberto Ragazzi ha fatto tesoro dei dati della scorsa edizione e la sua Ferrari 458 sull'asciutto ha risposto a dovere, mentre del lavoro sull'assetto ci sarà da fare in caso di pioggia in gara. Ignazio Cannavò non ha osato con la Lamborghini Gallardo portacolori Rubicone Corse, ma ha preso familiarità sul percorso sul quale non ha mai guidato la supercar. Manche unica e di sola ricognizione per l’altro veneto Bruno Jarach sulla Ferrari F430, mentre il laziale “The Climber” ha accusato troppe noie sulla sua F430.

In gruppo A il driver di casa Roberto Lombardo con la Renault Clio Williams ha anticipato la volontà di confermare la sua supremazia su un tracciato che ben conosce, ma il catanese Salvatore D'Amico con la Renault Clio, poi Pietro Sciuto e Samuele Lo Piano con le Peugeot 106 sono pronti a dare battaglia. Dal gruppo N ed in particolare dalla numerosa classe 1600, sono prontamente emersi quattro nomi il catanese Rosario Alessi ed il ragusano Antonio Fichera con le Peugeot 106 e poi sul bagnato l’ottimo calabrese Luca Ligato ed il salernitano Cosimo Rea su Citroen Saxo VTS.

Classifiche C.I.V.M. dopo una gara: Assoluta: 1. Merli, 20; 2. Conticelli V., 13,5; 3. Leogrande, 11. Gruppo E2/M: 1. Leogrande, 20; 2. Castiglione, 15; 3. Raiti, 12. Gruppo E2/B: 1. Merli, 20; 2. Conticelli V. e Cubeda, 13,5. Gruppo CN: 1. Iaquinta, 20; 2. Conticelli F., 15; 3. Corona, 12. Gruppo GT: Ragazzi, 20; Cannavò, 12; 3. Parrino, 15; Gruppo E1: 1. Nappi, 20; 2. Chirico, 11,5; 3. Amato, 10. Gruoppo A: 1. Mistretta, 20; 2. D’Amico, 15; 3. Coppola, 12; Gruppo N: 1. Cacioppo, 20; 2. Regis, 13,5; 3. Campo, 11. Gruppo Racing Start: RSTB 1. Montanaro, 20; 2. Pezzolla, 15; 3. Tramontozzi, 12. RS Scappa, 20; 2. Angelini, 15; 3. Trippiedi, 15.
Calendario: 25-27/04, 56^ Monte Erice (TP); 02-04/05, 60^ Coppa Nissena (CL); 16-18/05 45^ Verzegnis – Sella Chianzutan (UD); 30/05-01/06, 24° Trofeo Lodovico Scarfiotti Sarnano – Sasotetto (MC); 13-15/06, 42^ Pieve Santo stefano – Passo dello Spino (AR); 27-29/06, 53^ Coppa Paolino Teodori (AP); 04-06/07, 64^ Trento – Bondone (TN); 18-20/07, 57^ Coppa Selva di Fasano (BR); 01-03/08, 16^ Cronoscalata del Reventino (CZ); 22-24/08, 49° Trofeo Luigi Fagioli Gubbio – Madonna della Cima (PG); 05-07/09, 52^ Rieti – Terminillo 50^ Coppa Bruno Carotti (RI); 19-21/09, 32^ Pedavena – Croce D’Aune (BL); a ddd, 30^ Iglesias – Sant’Angelo (CA)
____________________
Caltanissetta, 3 maggio 2014 - Come all'esordio di Erice, la pioggia ha condizionato le prove ufficiali del sabato della 60° Coppa Nissena, secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna. A una settimana dal positivo debutto stagionale, a Caltanissetta la scuderia Cubeda Corse ha così dovuto affrontare una giornata di duro lavoro nelle categorie top con i piloti catanesi Cubeda e Corona, che domenica 4 maggio saranno al via della cronoscalata nissena con partenza dalle ore 9 di gara-1 e gara-2 a seguire.

In prova il campione siciliano in carica Domenico Cubeda ha svolto un super lavoro volendo disputare entrambe le salite di ricognizione nonostante le condizioni avverse per migliorare ugualmente il feeling con l'Osella PA2000 Honda curata dalla Paco74 e da LRM per il motore e gommata Avon. Soprattutto il veloce driver catanese ha di nuovo testato, stavolta con soddisfazione, il cambio al volante che lo aveva tradito a Erice. L'inconveniente, di natura elettrica, sembra risolto e ora l'etneo spera in una gara senza problemi e soprattutto su fondo asciutto.

Nuova importante tappa di apprendistato per Giuseppe Corona nel gruppo dei prototipi CN. Proveniente dalle vetture Turismo, il giovane catanese è alla seconda gara con l'Osella PA21/S Honda, biposto da 2000cc anche in questo caso gommata Avon e curata dal preparatore Paco74. Il talento catanese ha disputato le qualifiche al mattino su fondo insidioso ma perlopiù asciutto, mentre nel pomeriggio anche lui ha dovuto “farsi le ossa” sul bagnato, tra l'altro con riscontri incoraggianti.

Prove complesse anche nell'agguerrito gruppo delle minicar, nel quale la Cubeda Corse schiera ulteriori cinque driver tutti dal territorio catanese. I primi quattro, in classe 700, sono il giovane Daniele Portale con la Fiat 126 e Orazio Laudani, Ivan Lizzio e Alfredo Russo su Fiat 500, così come il giovanissimo Daniele Bruno, che in classe 700b in gara farà il personale debutto in salita.


Commenti