Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

NASO. IACOLINO (FI): “LA REGIONE BLOCCHI IL DISSESTO IDROGEOLOGICO, SUBITO UN PROGRAMMA ORGANICO DI INTERVENTI”

Naso (Me), 10/05/2014 - «La Regione blocchi l’inarrestabile dissesto idrogeologico che rischia ormai di spaccare in due il Comune di Naso. Serve immediatamente un programma organico di interventi». È quanto dichiara l’europarlamentare di Forza Italia, Salvatore Iacolino, commentando la critica situazione in cui versa il comune del Messinese, con continui peggioramenti della condizione delle strade e degli edifici con crepe sempre più profonde e più estese.
«Bene il finanziamento di 3 milioni e 800 mila euro e la dichiarazione dello stato di calamità naturale da parte della Regione – sottolinea Salvatore Iacolino – ma questo potrebbe trasformarsi in un intervento provvisorio e inutile se non vi saranno altri investimenti per la messa in sicurezza della vasta area del centro storico di Naso che rischia di scivolare a valle».
Per bloccare il dissesto e mettere in sicurezza il Comune servirebbero in totale circa 12 milioni di euro.

«Come Forza Italia – conclude l’onorevole Iacolino – ci stiamo attivando con tutti i mezzi a nostra disposizione per spingere la Regione e il Governo nazionale a non fermarsi a inutili interventi tampone ma a mettere in campo un programma organico di interventi di recupero e messa in sicurezza che possa chiudere definitivamente la vicenda scongiurando un pericolo che oggi si percepisce come imminente».

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