Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

VISIONI DI RE, LIVELLI ATMOSFERICI DI NATURA ARTIFICIALE ALL’EX TRONY DI MILAZZO

I locali ex Trony a Milazzo ospiteranno, dal 20 maggio al 10 giugno, la mostra di RE, “Livelli atmosferici di natura artificiale”. La personale, esito della ricerca espressiva e “panistica” dell’artista siciliana, è curata da Stefania Lanuzza, Storica dell’Arte della Soprintendenza BB. CC. di Messina e organizzata da Arte e a Capo


Milazzo, 19 maggio 2014 - La natura è protagonista nelle opere di RE, tese a rendere percepibile al pubblico delle atmosfere e proponendo una materializzazione di quest’ultima in sentimenti, impressioni e sensi attraverso l’utilizzo di terra, lacche e acidi su superfici quotidiane in disuso. Le basta decodificare dei segni, interpretare aloni, squarci, macchie di ruggine, - dice la dott.ssa Lanuzza - e lavorarci sopra lasciandosi guidare dalla carica vitale accumulata negli anni dall’oggetto per attribuirgli una funzione estetica, per restituirlo alla fruizione collettiva con un nuovo, irriconoscibile aspetto.

“Sono sempre stata convinta che un luogo, un oggetto, un albero, qualsiasi cosa, contenesse una forma di energia stagionata dal tempo che col proseguire degli anni andava rafforzandosi”, afferma l’artista, finalista del Premio Ricoh 2014 di Milano.
Il dialogo continuo e mai esaustivo che l’uomo intrattiene con la natura, “la realtà mobile e indefinibile in cui l’uomo vive e dialoga con il suo spirito: forse RE ha trovato un modo per registrare sulla tela queste conversazioni”. Così Mosè Previti, Storico dell’Arte messinese, si esprime riguardo alla sua produzione artistica, che battezza con il termine psico-grafie, scritture dell’anima.
La location scelta per la sua mostra, non a caso, è un’area commerciale dismessa. L’intento è di allontanarsi dai luoghi istituzionali e convenzionali contribuendo alla catarsi del visitatore per mezzo delle sue opere.

Introdurrà il vernissage alle ore 19, Giuseppe Morgana, consulente artistico. Seguirà la performance della band Maloto.

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