Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

VISIONI DI RE, LIVELLI ATMOSFERICI DI NATURA ARTIFICIALE ALL’EX TRONY DI MILAZZO

I locali ex Trony a Milazzo ospiteranno, dal 20 maggio al 10 giugno, la mostra di RE, “Livelli atmosferici di natura artificiale”. La personale, esito della ricerca espressiva e “panistica” dell’artista siciliana, è curata da Stefania Lanuzza, Storica dell’Arte della Soprintendenza BB. CC. di Messina e organizzata da Arte e a Capo


Milazzo, 19 maggio 2014 - La natura è protagonista nelle opere di RE, tese a rendere percepibile al pubblico delle atmosfere e proponendo una materializzazione di quest’ultima in sentimenti, impressioni e sensi attraverso l’utilizzo di terra, lacche e acidi su superfici quotidiane in disuso. Le basta decodificare dei segni, interpretare aloni, squarci, macchie di ruggine, - dice la dott.ssa Lanuzza - e lavorarci sopra lasciandosi guidare dalla carica vitale accumulata negli anni dall’oggetto per attribuirgli una funzione estetica, per restituirlo alla fruizione collettiva con un nuovo, irriconoscibile aspetto.

“Sono sempre stata convinta che un luogo, un oggetto, un albero, qualsiasi cosa, contenesse una forma di energia stagionata dal tempo che col proseguire degli anni andava rafforzandosi”, afferma l’artista, finalista del Premio Ricoh 2014 di Milano.
Il dialogo continuo e mai esaustivo che l’uomo intrattiene con la natura, “la realtà mobile e indefinibile in cui l’uomo vive e dialoga con il suo spirito: forse RE ha trovato un modo per registrare sulla tela queste conversazioni”. Così Mosè Previti, Storico dell’Arte messinese, si esprime riguardo alla sua produzione artistica, che battezza con il termine psico-grafie, scritture dell’anima.
La location scelta per la sua mostra, non a caso, è un’area commerciale dismessa. L’intento è di allontanarsi dai luoghi istituzionali e convenzionali contribuendo alla catarsi del visitatore per mezzo delle sue opere.

Introdurrà il vernissage alle ore 19, Giuseppe Morgana, consulente artistico. Seguirà la performance della band Maloto.

Commenti