Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

GERMANÀ RASSICURATO DA ALFANO: “LA QUESTIONE DELL'AUTORITÀ PORTUALE RISOLTA IN TEMPI BREVI”

“La questione dell'autorità portuale va risolta in tempi brevi e senza tergiversare", commenta il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germanà, che, già qualche giorno addietro, aveva espresso la propria posizione in merito
Messina, 28/08/2014 - "Come avevo già dichiarato, ho chiesto ragguagli al Ministro Alfano, leader del partito di cui faccio parte e siciliano consapevole della condizione in cui verte il nostro territorio; da lui ho ricevuto rassicurazioni e sono certo che si farà mediatore per giungere ad una soluzione alternativa a quelle sin qui paventate, che non leda ma anzi valorizzi la nostra realtà.

Del resto applaudire una opzione come quella che è stata sostenuta e che vede un' unica realtà che ci leghi a Gioia Tauro non ha senso: si tratta di scegliere una sorta di male minore tra l'accorpamento a quell'
authority Catanese o a quella della provincia calabrese. Noi dobbiamo pensare a difendere la sovranità di casa nostra, a pretendere si manteniamo la leadership in questo contesto che vede un ente produttivo a capo di un porto che vanta intrascurabili primati al livello nazionale.

Sì alla riforma portuale dunque; sì all'Authority dello Stretto ma rendendo Messina protagonista e non subordinata a nessuno specie ad una realtà portuale come quella di Gioia Tauro che non vanta attività floride bensì in calo: diminuzione della produttività dello scalo con conseguenti esuberi del personale, per non parlare della grave situazione del tessuto economico che ruota attorno al porto calabrese, notoriamente permeato da interessi riconducibili alla criminalità organizzata. E riteniamo davvero che tutto questo sia il modo migliore per offrire nuove opportunità a Messina e provincia?

Sbattiamo i pugni perché sia rispettata la dignità del nostro territorio piuttosto che incensare opzioni atte ad affossarla definitivamente", conclude il deputato.

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