Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

‘I RACCONTI DI NONNO ROS” DI MIMMO MÒLLICA: STASERA A GIOIOSA MAREA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO VINCITORE DEL ‘PREMIO LA CAPANNINA 2014’

Gioiosa Marea (Me), 26/08/2014 – Sarà presentato questa sera alle ore 21.30, nella piazza Mercato di Gioiosa Marea, il volume I racconti di Nonno Ros - Elogio della fantasia di Mimmo Mòllica (Armenio Editore), vincitore del Premio Nazionale Letterario "La Capannina", edizione 2014. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta ieri sera a Gliaca di Piraino.
Presentatori al tavolo saranno Edoardo Spinella, sindaco di Gioiosa Marea e Riccardo Ferlazzo, ideatore del Premio La Capannina, che relazionerà sul volume di Mòllica. Daniela Spinella, consigliere comunale, attrice e regista, leggerà alcuni passi del romanzo.

Il Gruppo Folk Il Meliuso di Gioiosa Marea accompagnerà i ‘Bambini delle elementari’ guidati da Marisa Ruggeri che eseguiranno alcuni brani della tradizione gioiosana, ed inoltre ‘Guvernu ‘talianu’, il cui testo, tratto dal volume Le più belle canzoni siciliane di Mimmo Mòllica viene riportato integralmente da Dacia Maraini nel suo romanzo La Grande Festa (Rizzoli).

Nel corso della serata Mimmo Mòllica farà omaggio a Renzino Barbera e Nino Martoglio recitando alcuni brani tratti rispettivamente da Mizzica che Sicilia e da Centona.

Mimmo Mòllica, pseudonimo di Domenico Molica Colella, originario di Gioiosa Marea, autore e conduttore radiotelevisivo, insegnante e giornalista, ha già pubblicato diversi volumi e tra questi Le più belle canzoni siciliane (Armenio Editore), citato da Dacia Maraini nel suo romanzo La Grande Festa, edito da Rizzoli. Mòllica ha inoltre pubblicato per la Polygram il lp ‘Vinni cu vinni’ e fatto parte del cast del Derby Club di Milano, il mitico locale in cui si sono formati Dario Fò, i Gufi, Cocky e Renato, Enzo Jannacci, Teo Teocoli, Massimo Boldi. Collabora con la Rai ed ha preso parte a varie trasmissioni radiofoniche e televisive.
_________________________

Dalla sinossi del volume I racconti di Nonno Ros” di Mimmo Mòllica (Armenio Editore):
“Tutto era dovuto a quel nome: Ros, il nome del nonno, decorato con medaglia d’Africa senza essersi mai mosso da casa. Aveva combattuto una guerra senza mai combatterla e quella medaglia non l’aveva mai avuta, ma voleva che si scrivesse il contrario. (…) Il Tambaguriere s’era messo in testa di scrivere il romanzo come se la grandezza dell’universo ammettesse una uguale espansione del tempo, tanto da non volersi attenere ad un modo di raccontare cronologico, storico, cronometrico, meteorologico.
(…) Ora Carlitos sapeva cosa nonno Ros inseguisse con lo sguardo attonito e attento. Ora Carlitos aveva davanti a sé l’immagine iconografica della sciocca vita dedita alla catalogazione del genere umano. Carlitos ora sapeva che non vi è catalogo che descriva l’anima vera delle persone, l’intima nostalgia che solca la terra e ne disegna le viscere perdute in un oblio che può risvegliarsi al cuore solo in verità e poesia”.

O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l'artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue. (Franz Schubert)

Commenti