Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

IL VOLO E ALESSANDRO SIANI, 'UNICI' E 'IL PRINCIPE ABUSIVO' IN TV, LA ZILLI A RADIO2

17/02/2015 - Al gruppo “Il Volo”, trionfatore della 65esima edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo con il brano “Grande Amore”, è dedicata la prima serata di mercoledì 18 febbraio su Rai2 con lo speciale “Il Volo – Tre come noi” della serie “Unici”. Nello speciale di Giorgio Verdelli verranno proposte immagini inedite della storia del gruppo fino al loro trionfo al Festival.

Partiti dal programma tv “Ti lascio una canzone”, condotto da Antonella Clerici, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble sono diventati Il Volo dopo aver firmato un contratto con una major americana. I ragazzi si sono messi in luce per aver saputo interpretare, in chiave pop, canzoni del repertorio classico napoletano ed internazionale con una grande espressività vocale che ha permesso loro di conquistare stima ed affetto di un pubblico vastissimo.

Giorgio Verdelli ha seguito Il Volo nel corso di un loro recente tour, sia in Italia che all’estero, cercando di scoprire il segreto del loro successo e perché sono amati così tanto dal pubblico, composto da mamme e figlie, nonni e nipoti: i più grandi ne apprezzano le note del bel canto, i giovani li apprezzano perché coetanei.


Al di là della dimensione artistica ancora acerba, da tredicenni formatisi in un talent sono ora ventenni star internazionali. Caso unico: sono i primi italiani a firmare un contratto con una major americana. Si sono esibiti con Barbra Streisand e Placido Domingo. In duetto con la cantante americana Anastacia hanno realizzato un tributo ad Elvis Presley con un medley in italiano ed inglese dei brani “Io che non vivo” e “O sole mio”. Sono stati applauditi da 10 mila spettatori paganti in America e a Città del Messico.

Tanti i riconoscimenti ricevuti dal trio: ai Billboard Latin Music Awards hanno ottenuto il premio come Miglior gruppo dell’anno nella categoria Latin Pop Albums, risultando anche vincitori del El Pulso Social, riconoscimento assegnato all’artista che ha dominato le interazioni sui social network durante la cerimonia.

Ma oltre agli onori, la fama e tanti momenti musicali sorprendenti ed inediti, quello che vuole raccontare il programma è anche la storia di tre ragazzi comuni, uniti dalla grande passione per la musica e che nel privato sono come qualsiasi loro coetaneo… appunto “Tre come noi”.
“Unici” è un programma scritto e diretto da Giorgio Verdelli con la collaborazione di Silvia Fiorani, Annalisa Manduca e Umberto Santoro.

Dal palco di Sanremo a quello di SuperMax: è Nina Zilli, che domani, mercoledì 18 febbraio, sarà ospite di "Radio2 SuperMax", il programma condotto da Max Giusti e Gioia Marzocchi, in onda su Rai Radio2 dalle 10.35 alle 12.00.
La cantante piacentina ha appena presentato al Festival il brano 'Sola', contenuto nel suo nuovo disco, intitolato 'Frasi&Fumo". Anche in questo album, Nina Zilli rende omaggio alla musica che ha sempre amato: il soul di casa Motown, il jazz, il blues e quelle cantanti straordinarie come Nina Simone ed Etta James. Con Max e Gioia, domani ci sarà anche il comico Simone Schettino, in tour nei teatri con lo spettacolo ‘Fondamentalisti si nasce’.

Rai1 trasmette in prima tv il film di e con Alessandro Siani "Il principe abusivo", mercoledì 18 febbraio alle 21.10. La principessa Letizia (Sarah Felberbaum) vive nello splendido castello di un piccolo principato con suo padre il Re (Marco Messeri), e il ciambellano Anastasio (Christian De Sica). La giovane è triste e frustrata: i rotocalchi non si occupano di lei e i sudditi la ignorano. Il Re, ordina al Ciambellano di preparare un piano affinché Letizia faccia di nuovo sognare il suo popolo.
L’imbroglio è presto fatto: fingere di innamorarsi di un povero miserabile Antonio De Biase (Alessandro Siani), napoletano disoccupato e maestro nell'arte dello scrocco, creare lo scandalo e far parlare tutti i rotocalchi. Il piano viene attuato: Letizia e Antonio si scontrano "fortuitamente" e lo squattrinato viene ammesso a varcare la soglia del castello. Per accedere ai "piani alti" dovrà seguire gli insegnamenti di etichetta e galateo imposti dal rigido Anastasio.

La noiosa vita di corte viene ravvivata dall'inatteso arrivo degli amici di Antonio: Pino (Lello Musella) e Ivan (Nello Iorio) e la cugina Jessica (Serena Autieri). Sarà proprio Jessica a portare un po' di scompiglio nel piccolo principato: il Ciambellano uomo serio e tutto d'un pezzo si ritrova improvvisamente infatuato dalla solarità e semplicità della bella fruttivendola. Ma per conquistarla dovrà calarsi nei panni popolari e per nulla nobili della bella Jessica Quagliarulo, e tentare di rubarle il cuore.

Contro ogni rigido protocollo, sarà il povero Antonio a dare una grande mano al ciambellano, arrivando pian piano a un rapporto di profonda amicizia e stima che annulla totalmente le differenze tra il ricco e il povero . Un intreccio di situazioni romantiche e comiche per una commedia esilarante e ricca di colpi di scena.

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