Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PINO DANIELE, STASERA 'UNICI', PER RIFLETTERE SULLA SUA “LETTERATURA POETICA UNIVERSALE"

Roberto Saviano: "Raidue dedica la serata a Pino Daniele nel programma Unici (tra poco, ore 21.10). Ci sarò anche io a riflettere sui suoi testi, che sono letteratura poetica universale."
04/02/2015 - Ad un mese dalla scomparsa, Rai 2 dedica a Pino Daniele una serata speciale della serie “Unici”. L’appuntamento, dal titolo “Tu dimmi quando – Pino Daniele”, in onda martedì 3 febbraio, alle 21.10, raccontato dall’autore Giorgio Verdelli, che ha conosciuto bene l’artista, vuole essere il ritratto del musicista, della città e dell’esplosione di creatività che negli anni 80’ ha reso Napoli protagonista di un grande rinnovamento. Pino Daniele è stato soprattutto espressione di una peculiare relazione col territorio, in un rapporto “intimo” con Napoli, un’intimità che non gli ha impedito di diventare artista internazionale e una sorta di “guru” di quella musica dell’anima che oggi si definisce glocal.

Ma Pino Daniele ha una importanza che va molto aldilà della valenza musicale delle sue canzoni. L’artista, insieme ai tanti musicisti che hanno collaborato con lui e hanno creato un suono unico, ha significato una Napoli diversa, antichissima e moderna insieme, in cui gli spiriti della “Bella ’mbriana” e quelli del pallone andavano a braccetto col blues, Pulcinella, la tamurriata ed il funky.
Le sue canzoni, oggi più che mai fanno da guida, conducono, alla stregua di “genius loci”, in tanti percorsi all’interno della città e dei “mondi” raccontati: il mondo di un ragazzo che non si accontentava della “tazzulella ‘e cafè” perché aveva un’urgenza di raccontarsi dentro quella che per sempre è rimasta “Terra Mia”.

Nel programma importanti contributi di amici e collaboratori del cantautore partenopeo: da James Senese a Tullio De Piscopo, Toni Esposito, Rino Zurzolo, Joe Amoruso, Gigi De Rienzo ,Ernesto Vitolo sino ad Enzo Avitabile, Rocco Hunt e Clementino.
Spicca un’intervista esclusiva ad Edoardo Bennato, che ricorderà le origini musicali di Pino Daniele, con cui ha condiviso anche alcuni musicisti. Ed ancora Roberto De Simone, fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare, il regista ed autore Mario Martone, lo scrittore Maurizio De Giovanni oltre ad un particolare omaggio realizzato da Tony e Peppe Servillo.

Enzo Gragnaniello tornerà nella scuola elementare che frequentava con Pino Daniele e ritroverà il registro di classe. Dalla scuola al vicino Bar Battelli, dove Gragnaniello faceva il garzone e di cui si parla nel brano “Na Tazzulella 'E Cafe'”.
Altro luogo molto amato dal cantautore è la Pizzeria del Gallo, nel rione Sanità di Napoli: in questo locale Pino Daniele ha scritto, appuntandole sui tovaglioli, le prime canzoni. Lo ricorderanno Rosario Jermano, il primo a suonare con il musicista, Peppe Lanzetta e Gino Giglio. Non mancheranno filmati inediti, come quello del ‘92 ad Umbria Jazz dove nel backstage arriva anche Massimo Troisi o una festa privata dei primi anni ’90 con l’artista che suona la celebre “Tu dimmi quando” ed una cover di Jimy Hendrix. Ancora Ciro Ferrara ci mostra il filmato della festa a casa sua con Pino che suona “Je so Pazzo” e Maradona che balla con gli altri calciatori del Napoli..Altri momenti inediti saranno raccontati da Gianni Guarracino (della prima band di Daniele) e dal leader degli Osanna, Lino Vairetti, che nel 1975 si occupava anche di fotografia e realizzò alcuni scatti per l’esordio discografico di Pino Daniele. Alcune di quelle foto esclusive saranno mostrate nel corso dello speciale “Unici”. Anche i produttore cinematografici Gaetano Daniele e Claudio Bonivento ricorderanno l’artista. Non mancheranno provini rarissimi, che faranno ascoltare la versione embrionale di “Napule è” e ricordi del fratello Nello Daniele, di Gianni Minà, Eros Ramazzotti, Jovanotti, Ornella Muti e Renzo Arbore.
“Unici” è un programma scritto e diretto da Giorgio Verdelli con la collaborazione di Annalisa Manduca, Umberto Santoro e Silvia Fiorani.

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