Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

RISERVA NATURALE “CAPO PELORO”: A PALAZZO DEI LEONI LA REGOLAMENTAZIONE DELLE ATTIVITÀ NELL’AREA PROTETTA

Messina, 7 marzo 2015 - Si è svolto a Palazzo dei Leoni l’incontro sulla situazione che interessa la Riserva Naturale Orientata di “Capo Peloro” al quale hanno partecipato i responsabili della Provincia Regionale di Messina e le autorità competenti, con il contributo di esperti e di esponenti di associazioni interessate alla tutela dell’area protetta. Il Piano di sistemazione della R.N.O. “Capo Peloro”, gestita dall’Ente Provincia, è elaborato dal Consiglio Provinciale Scientifico su indicazioni della Provincia e si prefigge la regolamentazione delle attività, ammesse dalla legge, che insistono all’interno dell’area stessa. La Riserva è allocata in una zona fortemente antropizzata e vari sono gli interessi economici e sociali che si sviluppano in essa, dalla mitilicoltura, al canottaggio, dal birdwatching all’attività di modellismo navale.

La carente regolamentazione è stata fonte, in passato e non solo, di polemiche ed attriti che soltanto un riordino delle attività umane nella Riserva Naturale Orientata “Capo Peloro” potrà evitare.
Il Piano di sistemazione consentirà, nel Pantano Grande, la realizzazione di una zona di riposo per le specie presenti nell’area lacustre con punti di avvistamento nei pressi dei canali, dei corridoi di lancio riservato a canoe e kayak, una zona riservata al modellismo navale ed un’area dedicata alla molluschicoltura mentre nel Pantano Piccolo è prevista un’area di riposo con l’installazione di supporti per gli uccelli, un’area esterna di transito per le canoe e la prosecuzione delle attuali attività di mitilicoltura.

Nella realizzazione del piano importante sarà l’apporto che le varie associazioni ambientaliste e gli esperti del settore apporteranno anche in vista della predisposizione degli impianti di videosorveglianza, di controllo termico delle acque e dell’attività di monitoraggio degli agenti inquinanti.

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