Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

VIOLENZA DI GENERE. MAGGIO (PD): APPROVATI I NUOVI STANDARD PER CENTRI ANTIVIOLENZA E CASA DI ACCOGLIENZA

Palermo, 8 aprile 2015 - “La nostra Regione ha compiuto un grande passo nella lotta alla violenza di genere con il decreto del presidente Crocetta che ha approvato i nuovi standard strutturali ed organizzativi per i Centri antiviolenza, Casa di accoglienza ad indirizzo segreto e Casa di accoglienza per gestanti e madri con figli.” Lo afferma in una nota il deputato Pd Mariella Maggio, che aggiunge: “Il decreto presidenziale, del 31 marzo (il numero 96/2015), fa riferimento alla Convenzione di Istanbul, che nel 2013 è stata definitivamente ratificata dal Parlamento italiano. Gli standard strutturali ed organizzativi approvati – spiega Maggio - hanno la finalità di garantire uniformità diffusa dei requisiti e qualità dei servizi per meglio prevenire e contrastare la violenza intra-familiare e altre specifiche forme di violenza contro le donne, di proteggere e fornire sostegno alle vittime. Il decreto – specifica la parlamentare regionale – dà un tributo a tutte quelle donne e a quei minori vittime di violenza ed ha tra i suoi principali obiettivi l'individuazione di una strategia condivisa e riconosce ufficialmente la necessità di azioni coordinate tra tutti gli attori a vario titolo coinvolti nella presa in carico delle vittime per la prevenzione e il contrasto del fenomeno. La rete dei centri, ovviamente, va estesa ed il problema è sempre quello delle risorse, ma personalmente mi batterò per questo obiettivo”.

Commenti